Stimoli alla fantasia all’inventiva e a far girare le rotelline delle nostre testoline negli anni 70 80 e 90 ce ne erano molti, oggi vi presento i più epici, per me..
I manuali che mi permisero di capire il senso dell’amicizia più vera, dello stare insieme nella natura, dove realizzai una buona parte delle straordinarie idee descritte in questi Manuali.
Iniziai con l’intramontabile “Filo diretto”, il “telefono” fatto con due bicchieri di carta e un pezzo di filo per cucire, per passare poi alle capanne costruite con le canne e alla vera vita da esploratore tipo Indiana Jones.
Non semplici libri, ma veri modelli educativi, fatti con amore da persone competenti, che conoscevano e amavano profondamente bambini e adolescenti.
Il Manuale delle Giovani Marmotte (Junior Woodchucks Guidebook) uscito nel 1969, è un libro in formato tascabile in dotazione a tutti i membri del corpo delle Giovani Marmotte.
Rappresentava l’ideale di un’enciclopedia completa e disponibile in tutte le situazioni.
In Italia, dal 1969 la Mondadori ne pubblicò per davvero varie edizioni, ideate da Elisa Penna e Mario Gentilini, con le illustrazioni di Giovan Battista Carpi, che divennero best seller dell’editoria per ragazzi più volte ristampati.
Il termine è entrato nell’immaginario collettivo come esempio di libro che contiene la risposta a ogni domanda possibile.
Manuale delle Giovani Marmotte della Arnoldo Mondadori Editore (a cui faranno seguito, dopo il grande successo del capostipite, decine di sequel più o meno sulla falsariga), era un libro zeppo di trovate, giochi e stronzatine che, però, rappresentava un modo intelligente e “scarno” per tenere attiva la nostra testolina di ragazzini in erba in braghette corte, capelli a caschetto e con la tv in bianco e nero sempre accesa dalle diciassette in poi, perché prima nei due unici canali esistenti c’era solo il monoscopio.
Ragazzi e non, si imparava a costruire un aquilone, una tenda improvvisata con legna e frasche secche, si improvvisava un telefono per comunicare a distanza o a scrivere messaggini in codici inventati assolutamente segretissimi. Per non parlare di come trasmettere il pensiero, usare l’orologio come fosse una bussola, uccidere una zanzara con l’alito di prima mattina e chi più ne ha più ne metta.
Oggi i bambini sanno girare molto velocemente i pads dei videogiochi?.. o spippolano benissimo sugli smartphone?.. ma per quel che concerne.. Inventiva, fantasia, ecologia, sopravvivenza? … sapete dare una la risposta? ….
Questi libri da piccolo li ho letti e riletti, ed oggi come allora sono come qualcosa di sacro, e li tengo come oracoli a casa, sono libri che sembrano per bambini, ma in realtà ti entrano nel cuore e non te ne vuoi più separare, nemmeno da adulto.
Libri ancora attualissimi nei contenuti, insegna a bambini e adulti l’amore per la natura, il contatto con gli altri come via per arrivare alla conoscenza e al rispetto di se stessi, nozioni base di ecologia, geografia, astronomia, campeggio, le prime asana di yoga, le prime poesie che ti insegnano la necessità dell’autocontrollo e della disciplina, la bellezza dello stare insieme a persone diverse da noi, la bellezza di affrontare le prime esperienze di vita con fiducia e coraggio, avendo la consapevolezza di non essere soli.
Questi Manuali ci raccontano com’era l’infanzia nel nostro “bel paese” prima dell’avvento di sua maestà la televisione, quando i i ragazzi crescevano giocando per strada sbucciandosi le ginocchia.
Per me, tra i più belli. Sarà perché ognuno idealizza gli anni della propria infanzia, ma ancora adesso non riesco a trovare difetti a questo libri nati molti anni fa, e anche tra altri mille saranno sempre meravigliosi.
Nel Manuale delle giovani marmotte, Qui Quo e Qua hanno sempre trovato, quando internet non esisteva, la risposta giusta per ogni domanda, non è solo un pezzo da collezione, o un piacevole tuffo nel passato, ma un tesoretto di consigli pratici, trucchi, idee, conoscenze, utile forse oggi più di allora, perché restituisce competenze e abilità dimenticate.
Come sopravvivere in campeggio con piena coscienza ecologica, comunicare con bandierine o inchiostro simpatico, seguire le orme degli animali, indovinare un numero pensato da un amico, fare il bagno al cane, leggere i segnali dell’alfabeto morse sono solo alcune delle mille cose che troverete nel manuale.
La forza dei manuali è farle scorrere tutte insieme sotto i nostri occhi, dandoci idee e sensazioni cui altrimenti non avremmo pensato.
Nel rileggerli oggi non ci si può non emozionare davanti a libri che hanno influenzato più di una generazione, dando spunti per giocare e conoscere il mondo, mirati al rispetto degli animali e della Natura.
Raccomandatissimi, non fatevi sfuggire i pochi esemplari originali ancora in circolazione.
Per me, ma scommetto anche per tanti altri, un pezzo di cuore, e un amico mai dimenticato.

Secondo 2° Manuale delle Giovani Marmotte
Come riuscire a trasmette il pensiero? Come essere sempre su di giri? Come fabbricare un portafortuna personale? Come mimetizzarsi in un bosco? Come riconoscere le conchiglie? Come stupire gli amici con i giochi di prestigio? Come orientarsi servendosi dell’orologio? Come organizzare una gara? Come imparare tutto quello che sanno le Giovani Marmotte? Semplice! Leggendo il manuale delle Giovani Marmotte. Età di lettura: da 7 anni.


5° Manuale delle giovani marmotte – Fiori & Piante marzo 1982
Il libro, in lingua italiana, tratta l’argomento scoutismo o scautismo ed è edito da Disney Libri.
E’ composto da 156 pagine

Manuale del Gran Mogol ottobre 1980
Celebre personaggio a capo delle Giovani Marmotte. Il volume dedicato ai ragazzi che desiderano vivere le avventure narrate come veri esploratori. Età di lettura: da 7 anni.
Manuale di Paperinik 1972
Nell’ottobre del 1972 viene stampato sempre dalla Mondadori il celebre MANUALE DI PAPERINIK, anche questo magistralmente illustrato da Carpi su testi di Elisa Penna.
Il manuale è in realtà un saggio di prestidigitazione che mostra semplici ma simpatici giochi di prestigio per intrattenere gli amici, infatti insieme al manuale viene anche fornito un mazzo di carte da gioco.


Manuale di Archimede 1973
Il manuale di Archimede, al pari dei più celebri manuali delle Giovani Marmotte o di Nonna Papera, è senza dubbio un frammento nostalgico della Disney Mondadoriana.
Sparsi per il Manuale, ci sono vari capitoletti con questa dicitura, dove con sapienza e pazienza, si elencano materiali e passaggi utili a costruire elettroscopi,caleidoscopi, trottole, persino un prototipo di forno dove cuocere fragranti pagnotte.

Manuale di Nonna Papera 1970
Tante appetitose ricette ispirate ai personaggi Disney più amati.
Per gli amanti dei ricordi di infanzia,una meraviglia ,un vero e proprio ricettario,con tanti consigli, spiegato bene con tante ricette dal gusto un po’ antico ma tutte fattibili per ritornare a un po’ di genuinità. Adatto per adulti e ragazzi e soprattutto per rendere partecipi i nostri figli o nipoti in cucina. Consigliatissimo.

Manuale di Qui Quo Qua 1979

Link alle fonti video Youtube e ricerche Google…
http://www.salimbeti.com/paperinik/libri.htm
https://it.wikipedia.org/wiki/Manuale_delle_Giovani_Marmotte
Il Manuale delle Giovani Marmotte è uno pseudolibro dell’universo immaginario della Disney, ideato nel 1954 da Carl Barks come volume in dotazione ai membri del corpo delle Giovani Marmotte, che lo usano per trovare risposte utili nelle situazioni in cui si vengono a trovare. Wikipedia