Una statua del Buddha di 1.000 anni è stata portata per alcuni lavori di restauro quando i ricercatori hanno fatto l’incredibile scoperta che c’era qualcuno all’interno. TAC rivela un monaco mummificato all’interno di un’antica statua di Buddha
I ricercatori hanno portato una statua millenaria del Buddha, che era stata prestata al Drents Museum nei Paesi Bassi, all’ospedale all’avanguardia nella speranza che la moderna tecnologia medica potesse far luce su un antico mistero.
Perché nascosto all’interno della figura dipinta d’oro c’era un segreto: la mummia di un monaco buddista nella posizione del loto.
Mostrata fuori dalla Cina per la prima volta l’anno scorso, la statua era stata il fulcro di una mostra recentemente completata al Drents Museum che presentava 60 mummie umane e animali provenienti da tutto il mondo.
La statua era stata trasportata al Drents Museum nei Paesi Bassi per rinfrescarsi dopo 1.000 anni, quando all’interno furono scoperti i resti mummificati di un essere umano.
Sottoponendo la statua a una TAC, hanno scoperto che gli organi del monaco erano stati rimossi e sostituiti con una serie di rotoli di carta.
Sulle pergamene c’erano antichi caratteri cinesi e il corpo è stato identificato come quello di Liuquan, un maestro buddista della Scuola di meditazione cinese.
Visse e morì quasi 1.000 anni fa e ha lasciato i ricercatori a grattarsi la testa sul perché i suoi resti mummificati fossero stati collocati all’interno della statua .
Una delle possibili teorie esplorate dal team del Drents Museum era che Liuquan essenzialmente si fosse mummificato all’interno della statua nel tentativo di trasformarsi in un “Buddha vivente”.
Questo processo avrebbe comportato una dieta da fame graduale di noci, bacche, corteccia d’albero e aghi di pino per ridurre il grasso e l’umidità all’interno di un corpo, poiché questi possono aiutare ad accelerare il decadimento di un cadavere.
Dopo diversi anni, il monaco sarebbe stato sepolto vivo, respirando attraverso un tubo di bambù e suonando una campana per far sapere agli altri che non era ancora morto.
Una volta cessato il suono della campana, la tomba sarebbe stata completamente sigillata e il corpo sarebbe rimasto lì per tre anni, dopodiché, se il monaco fosse stato mummificato con successo, sarebbe stato portato in un tempio e venerato.
Girava voce che questo monaco fosse in qualche modo ancora vivo dopo aver meditato all’interno della statua per 1000 anni.
Ciò era dovuto a errori di traduzione e fili incrociati che hanno causato una certa confusione, poiché il monaco mummificato all’interno della statua del Buddha è stato trovato nella “posizione del loto vajra”.
Ganhugiyn Purevbata, fondatore e professore dell’Istituto mongolo di arte buddista presso l’Università buddista di Ulaanbaatar, ha affermato che la posizione vuole essere un segno che la persona non è morta, ma solo in una profonda meditazione.
Tuttavia, il corpo all’interno della statua era decisamente morto nonostante la posa in cui si trovava ed è probabile che il buon professore stesse parlando in senso figurato piuttosto che effettivamente dicendo che il corpo all’interno della statua era ancora vivo.
Links alle fonti approfondimenti su questa incredibile scoperta.
https://www.unilad.com/news/buddha-statue-contain-mummified-monk-514881-20230117
https://edition.cnn.com/2015/02/27/asia/mummified-monk-statue/index.html
https://www.history.com/news/ct-scan-reveals-mummified-monk-inside-ancient-buddha-statue
