Curiosità proverbi preghiere e video su Santa Caterina d’Alessandria si ricorda il 25 novembre. È una di quelle ricorrenze legate alla cultura popolare.
Nata nel 287 ad Alessandria d’Egitto, Santa Caterina d’Alessandria morì nel 305 a seguito di un crudele martirio. Tanti sono i proverbi, soprattutto a carattere meteorologico, legati alla Vergine e Martire.
Oggi 25 novembre Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Un fenomeno raccapricciante che vede morire una donna ogni tre giorni solo in Italia.
Proverbio nella realtà quotidiana.
“Come Catarenea accussì Natalea” sono le celeberrime parole di un noto detto. Ne consegue la pretestuosa convinzione che si avrà egual condizione climatica il giorno di Santa Caterina e a Natale.
In questa occasione, oltre ad analizzare il legame tra la giovane martire ed il diretto accostamento alla sfera agro-pastroale tramite un detto assai famoso, metteremo in evidenza la ricorrenza in alcuni luoghi del Cilento.
Chi è Santa Caterina d’Alessandria?
Di Santa Caterina non si conosce molto. Le poche note agiografiche hanno spesso destato dubbi.
Non vi è certezza nemmeno sugli anni in cui visse. Per questi motivi, nel tempo è stata esclusa dal martirologio senza però interrompere il culto. Ciò nonostante diverse fonti collocano la sua vita terrena intorno al 300.
Ogni 25 novembre, la Chiesa Cattolica festeggia Santa Caterina d’Alessandria, una figura nella quale non è facile distinguere la storia dalla leggenda.
La sua affascinante immagine, infatti, è legata a tradizioni, fatti, miracoli ed episodi leggendari. Santa Caterina d’Alessandria, Vergine e Martire, nacque nel 287 e morì il 25 novembre 305 ad Alessandria d’Egitto, a seguito di un crudele martirio….
Santa Caterina d’Alessandria è una figura molto venerata nella tradizione cristiana, sebbene la storicità di molti dettagli della sua vita sia dibattuta.
Considerata una martire e una dotta, è spesso raffigurata con la ruota dentata, lo strumento di tortura a cui sarebbe stata sottoposta.
- Una figura leggendaria: La sua storia, ricca di elementi miracolosi e leggendari, la presenta come una giovane donna di straordinaria bellezza e intelligenza, capace di confutare i filosofi pagani e di convertire migliaia di persone al cristianesimo.
- Martirio: Secondo la tradizione, rifiutò di sposare l’imperatore Massimino e di rinnegare la sua fede. Per questo fu sottoposta a terribili torture, ma rimase miracolosamente illesa. Alla fine, fu decapitata.
- Patrona di: È la patrona di molte città e professioni, tra cui le filosofe, le insegnanti, le giovani spose, le ruote, le carcerate e le persone che soffrono di tormenti.
Perché Santa Caterina è così venerata?
- Simbolo di fede: La sua figura rappresenta la forza della fede e la capacità di resistere alle persecuzioni.
- Icona dell’intelligenza: La sua erudizione e la sua capacità di discutere con i filosofi pagani l’hanno resa un modello per gli studiosi.
- Protettice delle donne: La sua storia di resistenza e di difesa della propria fede l’ha resa un simbolo di emancipazione femminile.
Rappresentazioni artistiche Santa Caterina d’Alessandria:
Santa Caterina è spesso raffigurata:
- Con la ruota dentata: Simbolo del suo martirio.
- Con un libro: A sottolineare la sua erudizione.
- Con la palma del martirio: Segno distintivo dei santi.
Altre Curiosità su Santa Caterina d’Alessandria:
- Il suo culto: Il culto di Santa Caterina si diffuse rapidamente in tutta Europa e si arricchì nel corso dei secoli di nuove leggende e miracoli.
- La Basilica di Santa Caterina: A Galatina, in Puglia, si trova una delle più importanti basiliche dedicate a Santa Caterina, un capolavoro del gotico pugliese.
- L’ordine delle Caterine: In onore di Santa Caterina, furono fondati diversi ordini religiosi, tra cui quello delle Caterine.
Santa Caterina nel Cilento
Fra il XVII e il XVIII secolo, la ricorrenza di Santa Caterina è ben rappresentata.
In seguito inizia un costante declino che, in talune realtà, porta alla scomparsa quasi totale. Ne conserva però memoria nella toponomastica e, por fortuna, nell’iconografia e nella tradizione di alcuni luoghi.
Chiesa di Santa Caterina A Lucca
Rimasta chiusa per oltre quarant’anni, questa splendida chiesa barocca intitolata a Santa Caterina era stata abbandonata e rischiava il crollo.
É stata riaperta il 5 Luglio del 2014 grazie all’intervento del Fai (Fondo Ambiente Italiano), che ha raccolto quasi 20mila firme nel 2000, in occasione della quinta campagna “I luoghi del cuore”.
La chiesa arrivò al terzo posto in Italia grazie alla campagna di sensibilizzazione portata avanti dal Fai e così, dopo 17 mesi di lavori e 800mila euro, la chiesa di Santa Caterina è stata finalmente restaurata.
L’edificio è qualcosa di unico in città. Si trova all’angolo tra via del crocifisso e via Vittorio Emanuele II, di fronte all’ex manifattura tabacchi, per questo motivo era chiamata anche la chiesa delle sigaraie; infatti era in questa chiesa che le operaie si recavano a pregare, finché non fu chiusa e la manifattura spostata fuori città.
Proverbi Santa Caterina d’Alessandria
Si dice: “Per Santa Caterina la neve alla collina”, “Per Santa Caterina o neve o brina”.
Si consigliava:
“Per Santa Caterina tira fuori la fascina”, quindi di cominciare ad accendere il fuoco nel camino con una fascina ben asciutta dopo la lunga estate. Altri proverbi recitano: “Per Santa Caterina manicotto e cassettina”, dove la cassettina era il recipiente di metallo pieno di brace e cenere che si adoperava per scaldare i piedi. Inoltre: “Per Santa Caterina un passo di gallina” ,
“Per Santa Caterina riempi il sacco della farina”, ossia si portava il grano al mulino per avere disponibilità di farina per l’inverno. Non mancano i proverbi gastronomici:
“Per Santa Caterina tira fuori il formaggio dalla fossa e mangialo in cantina” oppure “Chi vuol un’oca fina, a ingrassar la metta a Santa Caterina”.
Santa Caterina, porta lo scaldino.
A santa Caterina, il sole saluta e scompare.
A santa Caterina, o neve o freddo o brina.
A santa Caterina, il freddo si raffina.
A santa Caterina, la mucca torna alla stalla.
Da santa Caterina a Natale c’è un mese esatto e tutti i poveri stanno male.
Per santa Caterina, la neve si avvicina.
Per santa Caterina, tira fuori la fascina.
Per santa Caterina, la neve alla collina.
Per santa Caterina, la neve sulla spina.
A santa Caterina, le giornate s’accorciano un passo di gallina.
Come Caterina caterineggia, Natale nataleggia. (Il tempo sarà uguale a Natale)
L’estate di santa Caterina, dura dalla sera alla mattina. (Tempo sereno e aria tiepida prima dell’inverno)
Chi vuole un’oca fina, la metta a ingrassare a santa Caterina.
Video per Santa Caterina d’Alessandria.
Links alle fonti e ricerche su Caterina d’Alessandria
https://it.wikipedia.org/wiki/Caterina_d%27Alessandria
Chiesa di Santa Caterina Lucca edificio religioso di Lucca
https://it.wikipedia.org/wiki/Chiesa_di_Santa_Caterina_(Lucca)
https://www.arezzonotizie.it/zone/cortona/santa-caterina-preghiera-vescovo-pandemia.html
DETTI E PROVERBI PER SANTA CATERINA
https://dettieproverbi.it/proverbi/italia/per-santa-caterina/