La cattedrale di San Martino è il principale luogo di culto cattolico della città di Lucca, chiesa madre dell’omonima arcidiocesi….ecco le curiosità i links su consigli, mappa interattiva e video per scoprirne i segreti…
Secondo la tradizione, il duomo fu fondato da San Frediano nel VI secolo, poi riedificato da Anselmo da Baggio, vescovo della città, nel 1060 ed infine rimaneggiato tra il XII e il XIV secolo.
Il Duomo di Lucca si trova in un luogo appartato del centro storico, un pò fuori dal canonico percorso dei turisti che attraversa la città (quella dentro le mura, per intendersi) seguendo la celebre via detta Il Fillungo.
Naturalmente, questa insolita collocazione ha un suo perchè: al periodo in cui fu costruito, durante il VI secolo, l’area più centrale, ed urbanisticamente parlando più importante, era troppo congestionata (solo più tardi, infatti, la celebre piazza di San Michele, in pieno centro storico, sarà disponibile per la costruzione dell’omonima chiesa), per cui fu scelta la piazza dove si affacciavano altri edifici religiosi, tra cui il battistero: Piazza San Martino.
Il Duomo di Lucca è un luogo di leggenda ed emozione.
È il geloso guardiano del Volto Santo, o santo volto. Ospita anche la tomba di Ilaria del Carretto, una delle opere più belle della scultura italiana del XV secolo.
La cattedrale prevalentemente romanica di Lucca risale al XI secolo. La sua splendida facciata fu costruita nel prevalente stile lucchese-pisano e progettata per ospitare il preesistente campanile (campanile).
Si ritiene che i rilievi sopra la porta sinistra del portico siano di Nicola Pisano, mentre all’interno, i tesori includono la scultura del Crocifisso del Volto Santo (letteralmente, Santo Volto) e una meravigliosa tomba del XV secolo nella sagrestia.
L’interno della cattedrale fu ricostruito nel XIV e XV secolo con una fioritura gotica.
La leggenda narra che il Volto Santo, un’immagine semplicemente modellata di un Cristo dalla pelle scura, a grandezza naturale su un crocifisso in legno, fu scolpita da Nicodemo, che fu testimone della crocifissione. In realtà, è stato datato al 13 ° secolo. Importante oggetto di pellegrinaggio, la scultura viene portata per le strade ogni 13 settembre al crepuscolo durante la Luminaria di Santa Croce, una solenne processione illuminata da una torcia che segna il suo miracoloso arrivo a Lucca.
Il Volto Santo di Lucca – la più antica scultura lignea dell’Occidente arrivata fino a noi
Il Volto Santo di Lucca è un crocifisso ligneo, che la leggenda definisce un’immagine acheropita ossia non fatta da mano d’uomo e che è stato al centro di una diffusa venerazione in tutta Europa fin dal Medioevo.
È custodito nel tempietto rinascimentale del Civitali della Cattedrale di San Martino a Lucca.
Il Redentore è raffigurato dritto sulla croce, rivestito da una tunica dotata di maniche e fermata in vita da una cintola annodata con i due capi che scendono perfettamente simmetrici.
Se il corpo risulta appiattito nella resa anatomica per le ampie pieghe a onde non naturalistiche che caratterizzano la veste, il capo, invece, grazie all’ampio rilievo emerge con forza.
Nel volto si riscontra una straordinaria attenzione ai particolari somatici che la tradizione, soprattutto orientale, attribuiva a Gesù: il volto è incorniciato da lunghi capelli disposti simmetricamente in ciocche che passano dietro le orecchie per poi ricadere sulle spalle, e la bocca è contornata da baffi e da una folta barba che si divide in due parti e accentua il caratteristico allungamento del viso.
Il particolare che colpiva maggiormente gli antichi pellegrini e anche il visitatore moderno, è la forte espressività dei grandi occhi rotondi, realizzati con pasta bianca per le cornee e vetri blu scuro per le pupille, che sembrano seguire lo sguardo dell’osservatore.
Fin dal Medioevo il miracoloso crocifisso è stato meta di pellegrinaggi da tutta Europa e tappa fondamentale della Via Francigena.
La sua effige è diventata il simbolo della città di Lucca, tanto che a partire dal XIII secolo fu posta sui sigilli dei cambisti e sulle monete.
Secondo la leggenda di Leobino, il corpo del Volto Santo fu scolpito da Nicodemo, discepolo di Gesù, che non osò, però, realizzare il volto, completato nella notte da mano divina. Il crocifisso rimase nascosto in Palestina fino all’anno 782, quando fu messo su una barca senza equipaggio nella speranza che approdasse in un luogo più sicuro grazie all’intervento divino.
Il vescovo di Lucca Giovanni, avvertito in sogno, andò ad accogliere la Croce presso il porto di Luni e un carro trainato da buoi lasciati liberi la portarono infine a Lucca (un affresco del pittore Amico Aspertini, che raffigura la leggenda, è conservato nella Cappella di Sant’Agostino all’interno della basilica di San Frediano).
Processione di Santa Croce tutti gli anni il 13 settembre
Tutti gli anni, la notte del 13 settembre si svolge a Lucca la processione di Santa Croce tra la chiesa di San Frediano e la cattedrale di San Martino.
La città di Lucca celebra l’Esaltazione della Croce. Ogni 13 settembre sfila nel Centro Storico il tradizionale corteo religioso e civile detto la “Luminara di Santa Croce” con il consueto percorso dalla basilica di San Frediano alla cattedrale di San Martino.
Già nel 1261, il Constitutum Lucani Comunis (libro I cap. X) prevedeva l’obbligo per tutti gli uomini di età compresa tra i quattordici e i settant’anni di partecipare alla processione.
La “Luminara” segue come sempre l’antico itinerario: via Fillungo, via Roma, piazza San Michele, via Vittorio Veneto, piazza Napoleone, piazza del Giglio, via del Duomo, piazza San Giovanni e piazza San Martino.
Si riscoprono le radici del pellegrinaggio che aveva in Lucca una delle tappe medievali proprio per la presenza del Volto Santo.
La città come sempre sarà illuminata dalla presenza di migliaia di lumini appesi lungo le strade e sulle facciate dei palazzi.
Una suggestione che oramai è parte della tradizione lucchese.
Le celebrazioni del 13 settembre terminano verso le ore 23.30 con i tradizionali fuochi d’artificio – che inizieranno una volta concluso il Mottettone, i fochi sono visibili dalla passeggiata delle Mura Urbane, in particolare dietro la sortita di San Frediano.
Links alle fonti chiesa di S.Martino approfondimenti video blog sul duomo di San Martino Lucca vlog youtube e ricerche Google…
Mappa interattiva Google Maps San Martino Duomo di Lucca
https://www.welcome2lucca.com/i-preziosi-doni-dei-lucchesi-al-volto-santo/
https://it.wikipedia.org/wiki/Volto_Santo_di_Lucca
https://www.turismo.lucca.it/volto-santo
Processione di santa Croce
http://www.archiviovoltosanto.org/it/content/processione-di-santa-croce