Un incontro inaspettato: Raffaella Carrà e Michael Jackson due icone mondiali si incontrano a Roma e pranzano piatti tipici in un ristorante di Roma.. romanzo omaggio scritto da Grullo Grulli.
Sotto il cielo terso di Roma, tra le vivaci vie del centro storico, due icone mondiali stavano per incontrarsi per la prima volta.
Raffaella Carrà, la regina della televisione italiana, e Michael Jackson, il re del pop, si sarebbero ritrovati per un pranzo indimenticabile all’insegna della musica, del buon cibo e della reciproca ammirazione.
L’incontro era stato organizzato da un amico comune, un famoso regista italiano che aveva avuto il privilegio di lavorare con entrambi gli artisti.
Sapeva che Raffaella e Michael, pur provenendo da mondi artistici diversi, condividevano una profonda passione per il loro lavoro e una contagiosa energia che li rendeva speciali.
Il ristorante scelto era un’antica trattoria romana, situata in un vicolo pittoresco. L’atmosfera era accogliente e familiare, con il profumo di piatti tipici che fluttuava nell’aria. Raffaella e Michael si presentarono entrambi sorridenti e affabili, curiosi di conoscere l’un l’altra.
Si sedettero ad un tavolo vicino alla finestra, da dove potevano ammirare la bellezza della città eterna.
Iniziarono a chiacchierare con entusiasmo, raccontandosi storie della loro carriera, dei loro successi e delle loro passioni.
Raffaella era affascinata dalla dedizione di Michael al suo lavoro, dalla sua perfezione nei passi di danza e dalla sua capacità di emozionare il pubblico con la sua musica.
Michael, a sua volta, era ammirato dalla spontaneità di Raffaella, dalla sua energia travolgente e dal suo talento nel condurre e intrattenere.
Tra una conversazione e l’altra, arrivarono i piatti tipici: pasta alla gricia, saltimbocca alla romana e tiramisù.
Raffaella e Michael assaggiarono con gusto ogni portata, complimentandosi con il cuoco per la sua maestria.
La cucina italiana, con i suoi sapori semplici e genuini, li conquistò entrambi.
Mentre pranzavano, continuarono a parlare, scoprendo di avere molto in comune.
Entrambi erano nati in famiglie umili, avevano lavorato duramente per raggiungere il successo e sapevano quanto fosse importante il sacrificio e la dedizione.
Entrambi erano anche molto generosi e impegnati in opere di beneficenza.
La conversazione fluì spontanea e piacevole, come se si conoscessero da sempre.
Si scambiarono numeri di telefono e promisero di rimanere in contatto.
Quando fu il momento di salutarsi, si abbracciarono calorosamente, con la promessa di rincontrarsi presto.
L’incontro tra Raffaella Carrà e Michael Jackson fu un evento magico e inaspettato.
Due icone mondiali che si sono riconosciute e apprezzate, unite dalla passione per la musica, l’arte e la vita.
Un pranzo semplice in una trattoria romana si è trasformato in un’esperienza indimenticabile, un simbolo di amicizia e stima reciproca che ha attraversato confini geografici e generazionali.