Lezioni di vita venute dal cielo, dall’indifferenza odierna, migliora vita e consapevolezza, Consigli aforismi idee non banali frasi e pensieri da e per il Grullo e leone felici…Ti curo epica mente…
Medita pensa alla tua felicità, quando sei felice hai tutto abbiamo tutto, se non c’è fai di tutto per raggiungerla.
Per capire cosa ci rende felici non si è mai troppo giovani ne troppo vecchi. È dilettevole migliorare del benessere dell’anima.
Cerca il piacere con prudenza e sarai felice.
Il piacere non è un male: però certe vie per procurarsi certi piaceri portano molti più tormenti che i piaceri stessi.
Pensa ai desideri e domandati: che accade se viene esaudito? Che accade se non sarà esaudito?
Vai tranquillo beato e immortale non rischi nulla ne porti danni alle persone.
Essere beati e immortali come un Dio porta benevolenza, e annulla ira e debolezze.
Il vero saggio non teme la morte ed elogia la vita, lui sceglie migliori, pochi ma buoni, il saggio si gode non il tempo più lungo ma il più benefico.
Il vero saggio non conosce invidia; i buoni non meritano invidia; mentre le persone perfide se hanno fortuna hanno una vita peggiore.
Sapere che abbiamo un amico che ci aiuterebbe se avessimo bisogno di aiuto ci conforta e ci aiuta a mantenere un amico.
Il saggio lo coltiva sempre un amico perché è nella saggezza che l’amicizia ci rende felici e ci apre gli occhi sulla reciproca felicità.
La morte è una transizione. Quando noi viviamo la morte soffriamo per chi ci lascia, e quando la morte viene per noi, noi fuggiamo nell’altra dimensione.
Pultroppo la gente teme la morte e la vede come il male peggiore e la invoca peggiorando la vita stessa del corpo.
La morte del corpo rende godibile la mortalità della vita, dal tempo infinito dell’immortalità dell’anima.
Onoriamo la bellezza e le virtù se procurano piacere, altrimenti è meglio lasciarle perdere.
Il piacere del corpo è: non aver fame, non aver sete, non aver freddo. Se riesci ad aver questi piaceri puoi sentirti quasi come un Dio.
Per avere il piacere del corpo e dell’anima rimuovi il dolore. Non possono esistere insieme, o esiste l’uno o l’altro, ma non esistono mai insieme.
Le cattive abitudini scacciamole e anzi combattiamole come nemici malvagi, come un male che per lungo tempo ci ha danneggiato.
Non simulare di essere saggio, ma sii un saggio reale: non apparire sano, sii sano per davvero.
Se gli DEI esaudissero le preghiere degli umani, verrebbero annientati per i mali che gli uomini stessi si mandano l’un l’altro.
L’uomo in pace con sé stesso, dona serenità a sé e a chi incontra.
Sii il maestro di te stesso, perché solo dentro di noi possiamo ritrovare l’essenza, la logica è le leggi universali.
L’anima nella buona sorte si rafforza, nella cattiva sorte si indebolisce.
Col tempo perdiamo il senso del tempo e la vita ci sembra che se fosse iniziata da poco tempo.
Meglio un saggio sfortunato che uno stolto fortunato.
L’altruismo, il darsi agli altri, è appagante e piacevole, molto più bello il dare che il ricevere.
La ricerca incessante del superfluo è un male ed è un abitudine deleteria.
Ci prendiamo cura delle sofferenze degli amici senza la critica e senza la lamentela.
L’ingratitudine è l’avidità di abitudini deleterie senza fine in una vita banale ed inutile
La gioia dell’anima non è accumulare ricchezze materiali, né avere gli onori e l’ammirazione dei media di qualsiasi tipo, né la popolarità nel mondo, la gioia dell’anima è la connessione con le dimenzioni superiori.
La semplicità di un uomo è sentirsi in pace con la natura e vicino agli Dei che lo carezzano e lo guidano dolcemente perché a lui basti quel tanto per vivere da umano divinizzato.
Essere ricco non sta nel possedere denaro e ricchezze materiali, ma nell’avere poche esigenze.
Per esser ricco basta diminuire l’avidità, e smettere di cercar di aumentare la ricchezza, non aumentare gli averi, ma diminuisci i tuoi desideri.
Goditi la salute che hai, senza la continua ricerca di ciò che non hai; ed anzi, non dimenticare mai che ciò che ora possiedi era tra i desideri che speravi di avere.
Vivi felicemente e saggiamente, vivi nel bene e nella giustizia e rispetto altrui e sarai anche tu quasi un Dio.
L’ora della mia voglia di filosofia è giunta nella mia età per essere felice nei ricordi di un era senza tempo e quindi immortale.
Il giusto non è mai turbato dagli altri, mentre l’ingiusto è avvolto dalle sue paure e quelle altrui.
La passione e l’amore si spengono non appena finisce il dialogo e la dolce bellezza dello stare insieme in armonia,
Una vita da immortale ha lo stesso identico piacere e bellezza, che una vita da mortale solo se tali piaceri sono ottenuti col raziocinio.
Gli umani saggi che si riposano, hanno il dono del furore e la vitalità quando agiscono per il bene altrui.
Non è vero che siamo nati una sola volta, l’eternità è normale per l’universo. Ma anche se sai di essere immortale, non rinviare al domani la tua felicità.
Non rimandare il tuo benessere altrimenti muori senza aver goduto una sola giornata.
È stupido chiedere al prossimo quello che possiamo avere col nostro ingegno, con la nostra buona volontà e passione.
Un uomo sincero vive bene e si riempie di saggezza ed è pieno d’amicizia immortale.
Un uomo è finalmente ricco quando si accontenta di conoscere se stesso.
L’uomo saggio non dà alcuna importanza alla sorte, non crede alla sfortuna, ma adora è prega per essere circondato dalla ragione e così sia in tutto l’universo visibile e invisibile.
Non aver paura di soffrire, la persona è saggia anche quando è tormentata, ed è felice quando è saggia.
Il tuo corpo ha un tempo in questa dimensione, ma i tuoi ragionamenti che la tua anima dona a te e al tuo mondo ti rende immortale e annulla qualsiasi tempo e luogo.
Il saggio non conosce tirchieria, ama spartire i suoi averi di conoscenza con gli altri, il saggio è autosufficiente e pieno di tesori.
Essere autosufficienti senza sprechi inutili di risorse è la libertà concessa dagli Dei.
La saggezza è essere amico di tutti, il saggio è mortale, la saggezza è l’amicizia sono immortali
Cerca poco accontentati e godrai tanto, anche i piatti semplici, come le donne umili, danno lo stesso piacere dei piatti più raffinati e le donne più vanitose.
La vita è più sicura nella semplicità, che nel trepidare a non accontentarsi mai in continua ricerca della ricchezza e del successo.
Natura e l’universo non fanno distinzioni e discriminazioni ad esempio: tra ricchi e poveri, tra saggi e ignoranti… Universo e natura sono gli stessi, ma sono gli spiriti universali che portano a stili di vita diversi per gli esseri umani.
Cos’è giusto? Cos’è sbagliato? È chi sei tu per giudicare? Solo i veri saggi e le divinità possono rispondere per il solo fine di migliorare la vita di questa dimensione e quelle superiori.
Il giusto senso della vita si trasforma col cambiar della coscienza e non con ricchezze inutili, a volte è vergogna l’avidità di risparmiare troppo anche se sembra giusto all’uomo giusto.
Non ti serve a nulla aver sicurezze e sentirsi migliori se poi abbiamo il timore a chi è sopra di noi o sotto di noi o aver timore degli spiriti infiniti e universali.
I godimenti più belli sono: amare gli altri, amare noi stessi, amare la natura e l’aldilà, scampare un pericolo, risvegliarsi dopo un viaggio nel tempo che sembra un sogno.
Non amo piacere alla normalità, perché ciò non mi interessa, spero di non piacere alla banalità, perché la diversità fa parte dell’universo.
La natura è libertà di essere e sentire il divino e con lei hai la libertà di amarla, adularla e goderne dei suoi benefici e amore.
Non dobbiamo aver paura del futuro. Sentiamoci vivi e ottimisti sempre, non importa l’età che abbiamo, cerchiamo sempre la felicità in ogni tempo, in ogni luogo e in ogni persona che incontriamo, non dimentichiamo mai il bene che il passato ci ha donato e le esperienze donate con chi abbiamo interagito.
Se capisci quali sono i beni immortali, anche tu diventi immortale. Ma se non sai chi sei sei già morto.
Grullo Grulli 25 luglio 2014
