Hai paura che qualcuno che conosce il pin o il sistema di sblocco possa sbirciare sui tuoi social network, per esempio su Instagram?
Meglio ripulire la cronologia delle ricerche, così da evitare ogni rischio da ficcanaso. Quando cerchi altri account, tag o luoghi, infatti, le parole chiave rimangono memorizzate nell’applicazione. La procedura, tuttavia, è molto semplice.
Su Android occorre aprire l’applicazione e andare sul proprio profilo, toccando poi il menu a tre lineette di solito in alto a destra. A quel punto, bisogna fare tap su Impostazioni e scegliere la voce Sicurezza, selezionando infine sull’inequivocabile voce Cancella la cronologia delle ricerche. Il percorso su iOS è praticamente lo stesso, e occorre confermare in modo definitivo alla fine col comando Cancella tutto.
Alla fine, vale la pena verificare che la cancellazione sia andata a buon fine andando nella sezione Esplora del social, toccando la stringa di ricerca e muovendosi fra le diverse tipologie di contenuti del social: se non c’è più nulla di quanto cercato in precedenza sotto account, tag o luoghi, allora la cronologia è stata correttamente cancellata. L’alternativa è quella di eliminare ogni singola voce di ricerca direttamente dalla stessa sezione Esplora, cliccando sulla “x” di fianco a ogni parola o frase. E lasciando così intoccato il resto.
Instagram si può usare anche da pc o Mac, cioè attraverso il browser. E anche in questo caso si possono utilizzare quasi tutte le funzionalità, ricerca inclusa.
Necessario dunque, forse più che su smartphone, ripulire la cronologia scegliendo la voce Privacy e sicurezza dalle Impostazioni generali e cliccare prima su Visualizza i dati dell’account, poi su Cronologia delle ricerche e infine su Visualizza tutto. Alla fine, basta premere su Cancella la cronologia delle ricerche e confermare. Ficcanaso è servito.