Facebook, Instagram e WhatsApp sono rimasti tutti fuori uso per più di cinque ore Nel più grande incidente per il servizio di social media dal 2008. L’interruzione è la più lunga e la più grande degli ultimi anni.
Blackout mondiale di oltre 5 ore per Facebook, Whatsapp e Instagram proprio alla vigilia di un importante appuntamento davanti al Senato Usa.
Facebook Inc. ha parlato di un “cambiamento di configurazione difettoso” per quasi sei ore che ha impedito a 3,5 miliardi di utenti di comunicare attraverso i suoi social media.
Da poco dopo le 17,30 WhatsApp, Facebook e Instagram non hanno funzionato, o hanno funzionato a singhiozzo, in varie parti del mondo, compresa l’Italia. E gli hashtag #WhatsAppDown, #FacebookDown e #InstagramDown hanno iniziato a scalare le classifiche di twitter, raggiungendo in breve le vette.
Secondo un esperto interpellato dal New York Times, sarebbe un’errata configurazione dei server di Facebook la causa del down totale
Le reazioni più interessanti e assurde al fatto che Facebook sia giù
Ecco uno sguardo al caos che seguì quando Facebook cadde il 4 ottobre 2021
Per cinque ore, il caos ha regnato sull’impero dei social media di Zuckerberg.
Facebook, Instagram e WhatsApp hanno subito un incidente catastrofico lunedì mattina tra aggiornamenti sostanziali e crescenti polemiche sulla cura dei contenuti sui siti Web dei social media, secondo il sito Web di Downdetector.
Le interruzioni erano attive a New York e sulla costa orientale degli Stati Uniti, nel Kentucky e negli Stati Uniti meridionali, nel Regno Unito, in Norvegia, in Bulgaria e altro ancora. Vengono visualizzati messaggi di errore su tutti e tre i servizi sulle applicazioni iOS e in tutto il Web. Gli utenti che si sono avventurati in questi siti Web ad alto traffico sono stati accolti con messaggi di errore che dicono cose come “Errore del server 5xx”, “Scusa, qualcosa è andato storto” e altri messaggi simili di impotenza.
Il memo interno di Facebook riporta anche i servizi dei dipendenti in calo. Al momento dell’avviso, Facebook doveva ancora affermare o commentare pubblicamente la sua interruzione globale.
Il problema sembra correlato a un problema DNS con i server di Facebook. Ma, in seguito, sia Facebook che WhatsApp hanno rilasciato dichiarazioni. Andy Stone di Facebook ha twittato: “Siamo consapevoli che alcune persone hanno problemi ad accedere alle nostre app e ai nostri prodotti. Stiamo lavorando per riportare le cose alla normalità il più rapidamente possibile e ci scusiamo per qualsiasi inconveniente”. WhatsApp ha avuto lo stesso aggiornamento, ma senza scuse.
Oltre al servizio pubblico dei siti Web dei social media, Facebook ha anche riscontrato problemi interni, con i dipendenti che hanno perso il servizio durante l’interruzione di lunedì, secondo un altro tweet di Jane Manchun Wong.
Una nota interna, condivisa dal corrispondente di Puck Dylan Byers, recita: “Stiamo ricevendo segnalazioni che diversi servizi FB sono inattivi (Strumenti Internet, Workchat, Workplace, Workplace Rooms, FB, IG, WhatsApp, ecc.).
Questo sembra essere un DNS problema che sta influenzando l’accesso sia interno che esterno ai nostri strumenti e app.”
A partire dalle 13:00 EDT, tutti i social media di Facebook e alcuni servizi correlati che utilizzano le credenziali di accesso di Facebook sono rimasti inattivi, senza alcun indizio su quando sarebbe tornato il normale servizio.
Facebook e Instagram sono stati ripristinati dopo cinque ore di caos
Facebook e la sua app sussidiaria Instagram sono state ripristinate dopo una grave interruzione che è durata più di cinque ore lunedì. Il servizio Facebook è stato ripristinato all’incirca alle 17:53 EDT, con Instagram ripristinato nei minuti successivi. Alle 18:14 EDT, WhatsApp non funzionava ancora, ma probabilmente tornerà presto.
Facebook, Instagram e Whatsapp hanno dovuto affrontare un’interruzione globale il 4 ottobre 2021 e Internet era pieno di commenti degli utenti e meme sull’incidente.
La tempistica dell’incidente è stata considerata sospetta dopo che un informatore è apparso in un’intervista pubblica sostenendo che la società sceglie “i profitti sulla sicurezza”.
Un utente di Reddit ha commentato che la società stava ripulendo i suoi server in attesa che le forze dell’ordine intervenissero dopo che le denunce degli informatori erano state pubblicate come Facebook Files.
Ma poi un altro utente ha sottolineato che gli stessi dipendenti di Facebook sono stati bloccati dai sistemi, cosa che la società ha anche confermato in un post pubblico in seguito, rendendo difficile diagnosticare il problema.
Alla fine, l’azienda ha impiegato un totale di cinque ore per ripristinare le modifiche alla configurazione durante le quali si ritiene che il fondatore-proprietario Mark Zuckerberg abbia perso $ 6 miliardi, facendolo cadere nella lista delle persone più ricche del mondo.
Gli utenti dei social media, tuttavia, hanno avuto una giornata campale, spargendo battute e meme sull’interruzione.
Un utente di Reddit si è lamentato sarcasticamente dell’interruzione indicando anche gli infiniti quiz su cui le persone di solito trascorrono del tempo mentre sono sulla piattaforma.
I messaggi inviati nella notte sia per via ufficiale che tramite gli account di Mark Zuckerberg vanno tutti nella medesima direzione: il gruppo si scusa per l’inconveniente che ha abbattuto la piattaforma (Facebook, WhatsApp, Instagram) per svariate ore in tutto il mondo. Mai un blocco della piattaforma intera era durato così tanto, ma anche per questo ci sarebbe una spiegazione: “ciò che ha portato al blocco ha fermato vari nostri tool interni e sistemi che usiamo nell’operatività quotidiana, rendendo più complicati i nostri tentativi di diagnosi e risoluzione precoce del problema“.
Tenendo conto della portata del problema, dato che Facebook possiede tutti e tre i servizi, un utente ha twittato:
Facebook è finalmente tornato online È stata una pausa lunga e inaspettata che è costata letteralmente miliardi..
Facebook, Instagram e WhatsApp sono stati bloccati il 4 ottobre 2021. A prima vista potrebbe non sembrare un evento particolarmente degno di nota. Ma queste sono tra le app più utilizzate su Internet globale. In quanto tale, questo non è stato un piccolo periodo di inattività. Non era solo un sito web.
Era un intero impero messo in ginocchio… e anche una quantità impressionante di imprese locali.
I primi rapporti stimavano che il CEO di Facebook, Mark Zuckerberg, avesse perso più di 6 miliardi di dollari in una manciata di ore da quando i suoi siti web sono andati offline. Le piccole imprese che dipendono da Facebook per le loro entrate probabilmente hanno perso ancora di più.
All’indomani degli eventi, Facebook Engineering ha espresso le proprie condoglianze: “All’enorme comunità di persone e aziende in tutto il mondo che dipendono da noi: siamo spiacenti. Abbiamo lavorato duramente per ripristinare l’accesso alle nostre app e ai nostri servizi e siamo felici di comunicare che stanno tornando online ora. Grazie per averci sopportato.”
Una persona che ha familiarità con la questione, che ha parlato a condizione di anonimato perché non era autorizzata a parlare pubblicamente, ha detto a Interesting Engineering che la piattaforma di comunicazione interna di Facebook, Workplace, è stata interrotta per la maggior parte della giornata lavorativa.
Ora, sembra che stiano finalmente tornando online. L’app di Facebook ha iniziato lentamente a riprendersi dall’interruzione prolungata solo pochi istanti fa, anche se i problemi persistevano ancora per molti utenti (e per entrambi i giornalisti su questa storia).
Facebook e Instagram sembravano riconnettersi parzialmente alle 17:45 EST del 4 ottobre, dopo un’interruzione di quasi sei ore.
Alla fine, Downdetector ha affermato che è stato il più grande fallimento di questo tipo che avesse mai visto, con un totale di oltre 10,6 milioni di segnalazioni di problemi a livello globale. E sfortunatamente per il gigante dei social media, l’interruzione non è stata l’unico colpo alla loro reputazione e alle operazioni commerciali.
Domenica, un informatore ha accusato la compagnia di dare ripetutamente la priorità al profitto rispetto al reprimere l’incitamento all’odio e la disinformazione. Questo, a quanto pare, è stato solo il punto di svolta dei problemi di Facebook.
Cosa è successo? – Il problema
“Il nostro team di ingegneri“, ha spiegato Facebook, “ha scoperto che un cambio nei router che coordinano il traffico tra i nostri datacenter ha causato l’interruzione delle comunicazioni“.
Fin da subito analisti esterni avevano individuato in una errata configurazione dei DNS il problema di base del blocco e questa disamina sembra essere ora sostanzialmente confermata.
L’errore a monte avrebbe poi causato una interruzione a cascata di tutti i servizi.
In molti online hanno speculato che la causa del disservizio potesse essere un problema di sicurezza.
Negli ultimi mesi abbiamo visto cyberattacchi sempre più efferati.
E gli utenti dei social era particolarmente allarmati, visto la quantità enorme di dati che Facebook mantiene sui propri server.
Tuttavia la società ha escluso questo problema e dall’analisi non risulta alcuna compromissione dei dati.
Invece, gli ingegneri della società hanno valutato che il problema è tecnico.
Nel post pubblicato da Facebook si legge che la causa di tutte quelle ore di down è un problema di configurazione dei router.
“Il nostro team di ingegneri ha appreso che i cambi alla configurazione dei router backbone che coordinano il traffico di rete tra i nostri data center ha causato problemi che hanno interrotto questa comunicazione.
L’interruzione del traffico di rete ha avuto un effetto a cascata nel modo in cui i nostri data center comunicano, arrestando i nostri servizi”.
Perché Facebook ci ha messo 7 ore a risolvere un blackout gestibile in pochi minuti
Per Facebook la causa del problema avvertito da centinaia di milioni di persone in tutto il mondo è stato un “cambio di configurazione sui router backbone che coordinano il traffico di rete tra i data center” – cambio che per un errore imprevisto ha interrotto la comunicazione tra questi snodi. I server che contengono i dati di Facebook non sono tutti nello stesso luogo; a tenerli in comunicazione c’è una rete interna che ha bisogno di essere configurata attentamente, ma l’ultimo di questi aggiornamenti è andato storto, causando effetti che Facebook descrive come “a cascata” su tutti i servizi del gruppo……
Non è stato dunque solo Facebook a sparire dalla faccia di Internet, ma anche tutti i prodotti e i servizi che fanno affidamento sui server della casa di Menlo Park. Di questo insieme – oltre a Instagram e WhatsApp – fanno parte anche tutti gli strumenti che i dipendenti del gruppo utilizzano per comunicare tra loro, configurare i sistemi informatici in remoto e risolvere eventuali problemi. Una volta propagata la configurazione errata insomma i dipendenti si sono trovati chiusi fuori dalla piattaforma e dai suoi pannelli di controllo; incapaci di coordinarsi e perfino di capire con precisione cosa stesse andando storto.
I problemi si sono estesi anche al mondo fisico.
Al The New York Times una fonte ha raccontato che i dipendenti del gruppo non erano neppure in grado di entrare negli edifici dell’azienda per valutare i danni, perché i loro badge non potevano sbloccare le porte d’ingresso.
Un utente di Reddit che ha poi cancellato il suo account ha dato un resoconto generico della situazione, raccontando che il problema dei tesserini non funzionanti ha contribuito a rallentare la soluzione del blackout: “Ci sono impiegati che stanno provando ad accedere ai terminali sui quali occorre intervenire”, ha dichiarato l’anonimo testimone su Reddit. “Al momento però, chi ha fisicamente accesso alle strutture non saprebbe come autenticarsi ai sistemi né cosa fare una volta al loro interno”.
Dopo l’ammissione di colpa arrivano le rassicurazioni.
In primis, l’errore interno esclude cause peggiori quali un attacco esterno o azioni di forza contro l’infrastruttura del gruppo. Inoltre nessun dato sarebbe stato compromesso, dunque senza ripercussione alcuna oltre al blocco di Facebook, WhatsApp e Instagram per qualche ora. La risoluzione è avvenuta in nottata e fin da stamattina tutti i servizi sembrano essere regolarmente attivi.
Anche Zuckerberg in persona, attraverso il suo profilo Facebook, si è scusato:
«Facebook, Instagram, WhatsApp e Messenger stanno tornando online ora. Mi dispiace per l’interruzione di oggi – so quanto vi affidate ai nostri servizi per rimanere in contatto con le persone a cui tenete», ha scritto il fondatore del social per eccellenza. Poco prima di mezzanotte i primi segnali di ripresa per Facebook e Instagram, mentre per Whatsapp solo per pochi secondi.
Come ha riferito un portavoce di Facebook citato dal New York Times, i servizi stanno tornando online, ma ha avvertito che ci vorrà del tempo prima che si stabilizzino. Resta il fatto che, come segnala downdetector che monitora i disservizi digitali, si tratta della più grande panne mai registrata dal sito.
Links alle fonti approfondimenti e ricerche google… Facebook, Whatsapp e Instagram tornano online dopo lungo blackout
https://interestingengineering.com/most-interesting-and-absurd-reactions-to-facebook-being-down
https://interestingengineering.com/facebook-finally-came-back-online
https://interestingengineering.com/facebook-instagram-and-whatsapp-are-all-down
https://www.punto-informatico.it/facebook-whatsapp-instagram-ecco-cosa-e-successo/