Dopo il fenomeno in voga durante queste ultime settimane che vede affollare i nostri profili da numerose richieste da parte di gruppi spam, Instagram annuncia l’arrivo di alcune importanti novità per proteggere i membri più giovani da eventuali insidie della rete.
Un nuovo limite per gli utenti adulti
Tra queste, sarà disponibile a breve una nuova funzione per impedire agli adulti di inviare messaggi direct agli utenti di età inferiore ai 18 anni che non li seguono. In altri termini, se un adulto proverà a contattare un giovane che non ricambia il follow, apparirà un messaggio che notifica l’impossibilità di procedere con questa attività: ovviamente, considerando che non sempre gli utenti indicano l’età corretta in fase di registrazione, questa funzionalità non si basa esclusivamente sulle informazioni fornite in fase di creazione dell’account ma anche su una tecnologia di apprendimento automatico in grado di prevedere l’età reale dei membri.
Sul tema è Lucy Thomas – cofondatore e CEO di PROJECT ROCKIT – ad affermare: «In tutto il mondo è stato riconosciuto che l’età minima per accedere all’utilizzo dei social media sia 13 anni, ma la complessità legata alla verifica dell’età rimane una sfida consolidata per tutto il settore. Ecco perché è molto positivo vedere che Instagram sta investendo in tecnologie innovative che contribuiranno a creare un ambiente più sicuro per i giovani utenti online. Sfruttando tecnologie di apprendimento automatico per segnalare interazioni potenzialmente inappropriate, potenziando le funzioni per la privacy e comunicando ai giovani utenti informazioni sulla sicurezza tramite messaggi direct, Instagram sta emancipando i più giovani grazie a strumenti che permetteranno loro di plasmare attivamente la propria esperienza online».
L’importanza del profilo privato
Tra le altre novità aggiunte di recente, troviamo uno step aggiuntivo previsto in fase di creazione di un nuovo profilo che richiede ai nuovi iscritti con meno di 18 anni, di impostare il profilo pubblico o privato: «Il nostro scopo è incoraggiare i più giovani a optare per un profilo privato, fornendogli informazioni su cosa implicano queste impostazioni» afferma il team di Instagram tra le righe del blog post ufficiale in cui sono annunciate le ultime novità rilasciate.
Inoltre, se non bastasse, per il futuro si attende la disponibilità di nuove impostazioni per la privacy e la comparsa di notifiche mirate ad informare l’utente su quali siano i vantaggi di un profilo privato. «L’introduzione alle impostazioni di privacy di Instagram per i giovani è un cambiamento molto positivo per la piattaforma. Sappiamo che alcuni giovani utenti scelgono consapevolmente di avere profili pubblici; questa nuova funzione permette loro di accedere ad un ambiente più controllato e presuppone una scelta cosciente quando si opta per un profilo pubblico. Si tratta di un momento costruttivo» afferma Will Gardner – CEO di Childnet International – sull’argomento e continua «Questo cambiamento riguarda i nuovi utenti, quindi dobbiamo lavorare per affrontare la questione e creare consapevolezza sulle opzioni per la privacy anche per i profili esistenti».
Il potenziamento dell’algoritmo
Infine, sempre prossimamente l’algoritmo si aggiornerà al fine di ostacolare le ricerche degli adulti che hanno manifestato comportamenti sospetti a discapito dei più piccoli: il social, infatti, eviterà che questi possano apparire tra gli Utenti suggeriti, impedirà di scoprire i loro contenuti su Reels o nella sezione Esplora, così come provvederà a nascondere i loro commenti sui post pubblici degli utenti più giovani.
Ma in attesa che Instagram faccia debuttare queste novità, siete proprio sicuri di conoscere l’app in maniera completa? Date un’occhiata alla gallery di questo articolo: potrete scoprire 10 funzioni poco conosciute ma molto utili.
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Instagram, nuove misure per proteggere gli utenti più giovani
Instagram annuncia l’introduzione di nuove misure a difesa della privacy degli utenti minori.
Le nuove misure entreranno in vigore in pochi paesi e presto saranno introdotte a livello globale.
l’obiettivo principale è quello di evitare che utenti adulti possano importunare utenti più giovani, ecco perché l‘app vieterà che utenti adulti possano inviare messaggi privati ad adolescenti non follower e mostrerà “suggerimenti di sicurezza” che verranno mostrati agli adolescenti nel momento in cui invieranno messaggi ad adulti che hanno assunto “un comportamento potenzialmente sospetto”.
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