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Piovra 🐙 Polpi curiosità animale Marino dai superpoteri stranezze di mare cefalopodi – Nicolas Cage compra polpo pensò che lo rendesse un attore migliore

Hanno tre cuori e sangue blu, si travestono da alghe o noci di cocco e sono incredibilmente scaltri (anche se Aristotele li credeva stupidi).

Curiosità da raccontare agli amici su questi sfuggenti animali marini.

Il polpo e il polipo sono due animali molto diversi tra di loro. Il polpo è un cefalopode, possiede otto tentacoli e ha la capacità di cambiare colore molto velocemente invece il polipo è più simile ad un corallo o un anemone, non si muove mai rimanendo aggrappato ad uno scoglio.

Il polipo è uno degli animali marini più affascinanti che esistono. Le sue caratteristiche fisiche o il modo in cui si riproduce sono solo alcuni degli aspetti che hanno interessato ricercatori e studiosi del mondo animale.

Un invertebrato con i superpoteri i polpi provengono dalla famiglia dei cefalopodi, ovvero molluschi invertebrati con teste voluminose. Sono provvisti di tentacoli e hanno la capacità di mimetizzarsi con l’ambiente. Vale la pena parlarvi di alcune delle curiosità sui polpi che sono davvero impressionanti.

Nell’universo marino ci sono oltre 300 specie note di polpi. Si differenziano per aspetto, dimensioni e abitudini. Alcune specie sono in grado di vivere a più di 4.000 metri di profondità. Altri preferiscono spostarsi in ​​mare aperto, sapendo come difendersi da eventuali predatori.

cefalopodi sono famosi per utilizzare particolari tattiche quando decidono di puntare una preda, per bloccarla, immobilizzarla e divorarla. In primo luogo, sono in grado di riprodurre il loro ambiente attraverso tecniche avanzate di camuffamento. Nel caso dei polpi, possono persino imitare altri animali, come i serpenti marini.

Insieme alla sua capacità di mimetismo simile al calamaro, il polpo ha un altro importante strumento di difesa e attacco: un inchiostro nero che spruzzano per scomparire nell’acqua torbida

  • Preferisce uno stile di vita solitario, è capace di imparare da solo un comportamento tipico della sua specie.
  • Si tratta di animali molto intelligenti, capaci di risolvere problemi complessi, riconoscere elementi attraverso il riflesso condizionato e imparare mediante l’osservazione.
  • Sono capaci anche di imparare attraverso il condizionamento operante. È stato dimostrato che è possibile addestrarli usando ricompense positive e conseguenze negative.
  • È stata dimostrata la sua elevata capacità cognitiva dato che è capace di realizzare diversi compiti in base allo stimolo presente se ne va della sua sopravvivenza.
  • Sono capaci di trasportare materiali per costruire i propri rifugi, anche se hanno difficoltà a muoversi e si trovano in pericolo. Sanno che, costruendo una tana, hanno più possibilità di sopravvivere in generale.
  • I polpi esercitano pressioni diverse a seconda degli oggetti o le prede con cui interagiscono. Inoltre, agiscono in maniera difensiva nei confronti dei predatori. È stato dimostrato che tengono strette le prede, come i pesci, esercitando molta più pressione rispetto a quando hanno a che fare con degli oggetti.
  • Sanno riconoscere e distinguere i propri tentacoli amputati da quelli di altri polpi. Secondo alcuni degli studi consultati, il 94% dei polpi non mangia i propri tentacoli ma li trasporta in bocca fino alla tana.
  • Il polpo può imitare delle specie velenose dell’ambiente in cui vive come risorsa di sopravvivenza. Ciò è possibile grazie alla memoria a lungo termine, quella riflessivo-difensiva presente per istinto negli animali e la grande capacità di apprendimento.
  • A livello presinaptico, riceve serotonina, un neurotrasmettitore che regola lo stato d’animo, le emozioni e gli stati depressivi in molti animali. È per questo che La dichiarazione di Cambridge sulla coscienza” include il polpo nella lista degli animali che hanno consapevolezza di sé.
  • L’organizzazione dei movimenti e il comportamento intelligente del polpo sono stati fondamentali per la costruzione di robot, soprattutto grazie al fatto che possiede un sistema biologico complesso.

Altre Curiosità strabilianti che forse non sai sui polpi

Sono tra le più timide e misteriose creature marine, ma anche tra le più affascinanti: i polpi e i loro tentacoli hanno ispirato leggende, fiabe, mostri mitologici e cartoni animati. Vi sarà forse capitato di osservarli da vicino in un acquario o durante un’immersione la scorsa estate. Ma siete sicuri di conoscerli bene? Ecco 10 caratteristiche di questi cefalopodi che potrebbero lasciarvi di stucco..

Nicolas Cage una volta ha comprato un polpo domestico perché pensava che lo avrebbe reso un attore migliore.

Sono creature incredibilmente primitive. Il più antico fossile di polpo conosciuto, un esemplare del genere Pohlsepia conservato al Field Museum di Chicago, ha 296 milioni di anni. Visse e nuotò nel periodo Carbonifero e, mentre sulla Terra si diffondevano i primi rettili precedenti ai dinosauri, questa creatura acquatica aveva già sviluppato una forma simile a quella che vediamo ancora oggi. 

Hanno tre cuori. Due pompano sangue venoso nelle branchie e uno è responsabile della circolazione nel resto degli organi. Quando i polpi nuotano, quest’ultimo cuore smette di battere: ecco perché il mollusco tentacolato preferisce strisciare sul fondale anziché nuotare, un’attività che lo lascia stremato. 

Hanno sangue blu. Il sangue dei polpi contiene enocianina, una proteina in cui è presente il rame, capace di trasportare l’ossigeno in tutto il corpo: a contatto con l’aria, il fluido diviene quindi blu e non rosso (come accade al nostro sangue, ricco di ferro). 

Aristotele li credeva stupidi. Nella Storia degli Animali, scritta nel 350 a. C. il filosofo greco descriveva il polpo come un “animale sciocco, che si avvicina alla mano dell’uomo quando questa è calata nell’acqua”, pur riconoscendogli abitudini alimentari “frugali e ordinate”: “dopo aver mangiato tutto quello che c’è da mangiare, scarta i gusci dei granchi e delle conchiglie, e le lische dei piccoli pesci”. Oggi sappiamo che questi cefalopodi oltre ad essere particolarmente ordinati sono anche molto intelligenti: sono in grado di orientarsi in un labirinto, risolvere piccoli compiti (come aprire contenitori col tappo), utilizzare utensili di fortuna per nascondersi dai predatori.

I loro tentacoli hanno “menti” autonome. Due terzi dei neuroni dei polpi risiedono nei loro tentacoli e non nella testa. Può quindi capitare che un tentacolo risolva un piccolo compito come aprire il guscio di una conchiglia mentre il suo proprietario è impegnato in altre faccende, come per esempio l’esplorazione di un anfratto nel reef. I tentacoli possono continuare a reagire agli stimoli anche quando sono separati dal resto del corpo (il polpo li può anche perdere volontariamente se sono finiti nelle grinfie di un predatore, pur di riuscire a scappare). 

Sono incredibilmente scaltri nel camuffamento. A differenza di altri animali marini dotati di abilità mimetica, i polpi non provano ad assumere i colori dell’intero habitat che li circonda (sabbia, alghe, coralli) ma scelgono un oggetto preciso (per esempio una conchiglia) e si mettono in posa per assomigliargli. Anche la consistenza della loro pelle può variare a scopi mimetici: per esempio un polpo che voglia assomigliare a un’alga può usare i muscoli per sollevare tante piccole papille dalla pelle e mimare le sembianze delle increspature di un vegetale marino. 

L’inchiostro emesso dai polpi non ha il solo scopo di oscurarlo (permettendone la fuga); è anche in grado di danneggiare fisicamente il nemico. Contiene un enzima chiamato tirosinasi che, spruzzato negli occhi dell’aggressore, provoca irritazione e difficoltà visive. Secondo i biologi marini la sostanza riuscirebbe anche a inibire olfatto e gusto dei predatori, rendendo più difficile l’individuazione del polpo. 

Alcuni polpi si travestono da noci di cocco. Diversi cefalopodi nelle acque indonesiane sono stati filmati mentre trasportavano faticosamente sulla sabbia le due metà dell’involucro del frutto, per poi assemblarle nella forma originale, l’una sopra l’altra, e nascondercisi dentro, sfruttando l’abilità di infilarsi nei pertugi. 

Dopo l’accoppiamento, la festa è finita. Entrambi i partner muoiono…

Il regno della piovra 🐙

PIOVRE ALTRI DETTAGLI E CURIOSITÀ SUI POLPI

https://www.animalpedia.it/20-curiosita-sui-polpi-basate-su-studi-scientifici-521.html

https://imieianimali.it/curiosita-sui-polpi-pochi-conoscono/

https://www.focus.it/ambiente/animali/10-cose-che-forse-non-sai-sui-polpi

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