Il 19 febbraio compleanno di Massimo Troisi pagina in ricordo dell’attore, sceneggiatore regista protagonista indiscusso dell’eccellenza teatrale nostrana dell’ultimo secolo…
Tra le sue citazioni più belle voglio ricordare:
“io devo tutto a quel mondo, al mio paese, San Giorgio a Cremano, 5 km da Napoli. Laggiù ho imparato cos’era la disoccupazione, ma anche a non rassegnarmi. Ho imparato a parlare, a fare ‘o teatro’ e non mi pare di essere cambiato molto da allora”.
La sua città natale, San Giorgio a Cremano, nella provincia di Napoli, festeggia con una statua a grandezza naturale dedicata al grande attore e regista.
L’opera, è posizionata davanti al murales dedicato qualche anno fa a Troisi, nella piazza che porta il suo nome,
Massimo é nato a San Giorgio a Cremano, in provincia di Napoli, il 19 febbraio del 1953. Ultimo di 6 figli, il papà Alfredo era un ferroviere e la mamma Elena una casalinga.“.
Da neonato, la madre inviò una sua foto in fasce ad un importante azienda produttrice di latte in polvere. La sua immagine vinse e Massimo fu scelto come testimonial del prodotto.
Massimo da bambino aveva sofferto di febbri reumatiche e questo fattore ne aveva danneggiato la valvola mitralica a cui negli anni si era unito uno scompenso cardiaco.
Una malattia simile a quella del suo grande amico Pino Daniele con il quale ha condiviso lo stesso infame destino.
“Ricomincio da Tre” detiene il record di film italiano rimasto più a lungo nelle sale, ben 43 settimane. La pellicola fu campione di incassi assoluta per la stagione 1980-81, con un introito pari a 15 miliardi di lire. Addirittura, ebbe la meglio sul kolossal americano “L’Impero colpisce ancora“, secondo capitolo della saga di “Star Wars“,
Troisi non si è mai sposato e non ha avuto figli. Riuscì, però, a conquistare il cuore di diverse donne. Ebbe una relazione che durò molto con la sceneggiatrice Anna Pavignano e, poi, un flirt con Eleonora Giorgi. Ha fatto coppia per 2 anni con Jo Champa e, quindi, ha avuto avventure con Anna Falchi e Clarissa Burt. La sua ultima fidanzata è stata la soubrette Nathalie Caldonazzo,
Alcune frasi di Massimo Troisi
Si è più registi prima di andare a dormire, quando si va in bagno, parlando con la propria moglie, piuttosto che sul set.
Se mi accostano a Totò e a Eduardo a me sta benissimo: sono loro che si offendono.
La sofferenza in amore è un vuoto a perdere: nessuno ci può guadagnare, tranne i cantautori che ci fanno le canzoni.
Potrai avere tutte le ricchezza materiali di questo mondo, ma se non hai amore nel cuore resterai sempre povero
La passione va bruciata subito non si può aspettare.
Il talento del giovane Campano fu evidente fin dalla giovinezza. Presto si avvicinò alla scrittura, vincendo, ad esempio, un concorso di poesia con un componimento dedicato a Pier Paolo Pasolini, autore che apprezzava molto.
I primi contatti con il teatro risalgono a quando aveva solo 15 anni. Fu così che conobbe Lello Arena, il quale sarebbe diventato suo grande amico e spalla inseparabile. Ai 2, in seguito, si aggiunse Enzo Decaro e, in tal modo, nacque un sodalizio che ebbe grande fortuna teatrale (e non solo), quello poi ribattezzato “La Smorfia“.
GLI ANNI 80 DI MASSIMO TROISI
Sul finire degli anni ’70, il trio era passato dal calcare i palcoscenici teatrali a quelli televisivi, dove era ospite in pianta stabile. Tuttavia, all’inizio degli anni ’80 il gruppo si sciolse e, nel 1981, Troisi esordì al cinema con “Ricomincio da Tre“.
Quel successo cinematografico costituì il trampolino di lancio per la carriera sul grande schermo, dove si distinse con pellicole molto apprezzate tra le quali ricordiamo: “No, grazie il caffè mi rende nervoso“, “Scusate il ritardo” e “Non ci resta che piangere“.
LA MORTE DI MASSIMO TROISI
L’attore aveva appena finito di girare il suo ultimo film, “Il postino“. Interprete al cinema e anche di teatro, fu pure cabarettista, regista e sceneggiatore. Era nato a San Giorgio a Cremano, in provincia di Napoli il 19 febbraio del 1953. Ultimo di 6 figli, il papà Alfredo era un ferroviere e la mamma Elena una casalinga
Il 4 giugno del 1994 si spegneva, a soli 41 anni, uno dei maggiori rappresentanti dell’estro artistico targato sud Italia. Malato di cuore sin dall’infanzia, Massimo Troisi fu stroncato da un attacco cardiaco conseguenza di alcune febbri reumatiche.
Troisi ha avuto varie storie sentimentali, ad esempio con Anna Pavignano, Jo Champa e Clarissa Burt. Sicuramente la relazione più importante è stata quella con la showgirl Nathalie Caldonazzo, con la quale ha condiviso gli ultimi due anni della sua vita, nonostante la differenza d’età tra i due di ben quindici anni. Riguardo la morte di Troisi, la Caldonazzo ha dichiarato:
Decise a tutti i costi di fare questo ‘Postino’ che è un capolavoro, lo sappiamo tutti quanti.
Però, forse, se non l’avesse fatto sarebbe ancora vivo. Avrebbe dovuto subire un trapianto prima di fare questo film, ma diceva sempre che lo voleva fare col suo cuore. E cambiò anche il finale della sceneggiatura, perché nel libro Mario (il protagonista) non muore. Massimo cambiò il finale e fece morire il protagonista.
DETTAGLI MASSIMO TROISI
Nathalie Caldonazzo, la sua storia con Massimo Troisi: “Se non avesse girato Il Postino sarebbe ancora vivo”
Una relazione importante che l’attrice ha vissuto sino alla morte dell’attore partenopeo sopraggiunta nel 1992. Ancora oggi l’attrice ricorda con tanto affetto l’attore napoletano, con il quale ha trascorso gli ultimi anni della sua vita, finché non è stato portato via dalla sua malattia, quando Nathalie aveva solo 24 anni. Una sua dichiarazione datata 2019 in tal senso ha fatto molto discutere: “Se Troisi non avesse fatto Il Postino forse sarebbe ancora vivo“. Questo perché l’attore si sarebbe dovuto sottoporre a un trapianto di cuore prima della lavorazione del film, ma lui si è sempre rifiutato: “Questo film lo voglio fare con il mio cuore“, disse all’allora fidanzata. Nathalie Caldonazzo ha una figlia, Mia, avuta con l’imprenditore napoletano Riccardo Sangiuliano.
La malattia e com’è morto il grandissimo attore e regista napoletano
A soli 41 anni l’attore e regista de Il postino è morto il 4 giugno del 1994 dodici ore dopo aver terminato le riprese di quel film tanto amato che gli ha permesso di arrivare fino ad Hollywood.
Alle prime ore del mattino del 4 giugno 1994 moriva a Roma, nella casa del quartiere Infernetto della sorella Annamaria, Massimo Troisi tradito da una cardiopatia di lungo corso.
Troisi morì nel sonno a poche ore dell’ultimo ciak del film Il Postino la pellicola che, uscita postuma, ottenne l’Oscar come miglior colonna sonora, il premio BAFTA al miglior regista, il Critics’Choice Movie Award come miglior film straniero ed il David di Donatello per il montaggio.
L’attore si è spento nella casa della sorella Annamaria ad Ostia per un attacco cardiaco conseguente alla febbre reumatica.
Sin da bambino, infatti, Massimo è affetto da febbre reumatica che gli causa una gravissima degenerazione della valvola mitrale.
L’attore non si sposò mai e non ebbe figli, ma si legò a diverse donne, alcune delle quali appartenenti al mondo dello spettacolo.
Fra queste ricordiamo Jo Champa e Clarissa Burt.
L’ultima compagna, dal 1992 al 1994, è stata l’attrice e soubrette Nathalie Caldonazzo, che è rimasta con lui fino alla fine.
Causa della morte il fatale attacco cardiaco a Massimo Troisi
Durante la lavorazione del film “Il postino”, Massimo si fa visitare nello stesso ospedale dove si era sottoposto all’intervento molti anni prima e scopre di doversi operare di urgenza per il deterioramento delle valvole di titanio.
La degenza però è molto lunga: più di un mese e mezzo di ospedale e il consiglio di sottoporsi ad un trapianto.
L’attore però prima di sottoporsi al trapianto decide di concludere le riprese del film “Il postino” a cui teneva tantissimo e che voleva girare con il suo cuore. Durante le riprese del film la situazione si fa sempre più difficile con Massimo Troisi che viene rimpiazzato da diverse controfigure.
Massimo si spegne a soli 41 anni 12 ore la fine delle riprese del film per un attacco cardiaco.
Links alle fonti su Massimo Troisi video Youtube e ricerche Google su Troisi
Filmografia di Massimo Troisi
https://www.mymovies.it/filmografia/?a=8991
https://it.notizie.yahoo.com/chi-era-massimo-troisi-curiosit%C3%A0-050055203.html