Nel corso dei secoli, le tasche degli abiti femminili sono cambiate. Sono stati sia di moda che fuori moda e, a un certo punto, erano staccabili per essere utilizzati con abiti diversi. Diamo un’occhiata alla storia della tasca e al motivo per cui sono così piccoli.
Le Dimensioni delle tasche oggi
Uno studio condotto da Pudding, ha misurato 80 paia di blue jeans con una cintura da 32 pollici, da alcuni dei più grandi rivenditori al mondo.
Lo studio mostra che rispetto alle tasche degli uomini, le tasche delle donne sono più strette del 6,5% e più corte del 48%.
Questo studio ha anche misurato le tasche posteriori che mostravano ancora una piccola differenza.
Con una media del 5% più corta, ma non così significativa come le tasche anteriori.
Ciò con cui le donne non possono più riempire le loro tasche sottili, ora lo riempiono nelle loro borse.
In che modo i jeans hanno cambiato la percezione della tasca?
Un’altra causa della mancanza di tasche negli indumenti femminili deriva dal pensiero che gli indumenti femminili dovevano essere sottili.
Inoltre, quelle tasche aggiungevano tessuto non necessario e quindi toglievano la tipica silhouette femminile sottile prevista.
La società iniziò a prendere nuovamente atto dello scomodo dilemma che era stato posto sulle donne una volta che i jeans iniziarono a diventare di moda.
I jeans hanno alterato la mentalità che le persone avevano sulle tasche nei vestiti.
Con la durevolezza offerta dal capo in denim, le persone hanno iniziato a rendersi conto dei vantaggi delle tasche grandi e di come le vediamo oggi.
A cosa servivano le tasche?
Simile a oggi in cui riponiamo i nostri oggetti di valore nelle tasche dei nostri jeans, le tasche del tempo erano un luogo in cui i loro proprietari dovevano conservare i loro piccoli oggetti personali come denaro, coltelli, chiavi, snack o ditali.
Anche le tasche delle donne avevano uno spazio di archiviazione simile al loro interno rispetto a una borsa moderna.
Tasche e ladri
Il termine “borseggiatore” è nato quando i ladri tagliavano le corde che attaccavano le tasche delle donne nel XVIII e XIX secolo.
Il dibattito sulle tasche diventa spesso un argomento di parità di genere, con il furto che è un esempio dello svantaggio che le donne hanno nell’usare tasche più piccole.
Una borsa da donna, che a causa delle piccole dimensioni tascabili è spesso ciò che trasporta i suoi effetti personali più preziosi, può essere rubata molto più facilmente degli effetti personali di un uomo direttamente dalla tasca cucita.
Le origini del borseggio ripercorrono questa tendenza nei secoli.
Il designer Christian Dior ha dichiarato nel 1954: “Gli uomini hanno tasche per tenere le cose, le donne per la decorazione”.
Il design originale per le tasche delle donne
In particolare, le tasche delle donne non erano sempre attaccate in quanto erano in realtà pezzi separati che potevano essere indossati con abiti diversi in modo intercambiabile.
Tra il XVII e la fine del XIX secolo le tasche erano spesso indossate sotto la gonna di una donna e sopra la sottoveste.
Le donne erano in grado di accedere a queste tasche separate trovate tra i loro strati dalle aperture nelle cuciture laterali delle loro sottovesti.
D’altra parte, le tasche degli uomini erano cucite in ciascuno dei loro capi di abbigliamento simili ai nostri capi di abbigliamento dei giorni nostri.
Perché le tasche una volta erano fuori moda per le donne?
Le tasche passarono di moda nel 1790 lasciando il posto a quelle che ora sarebbero considerate minuscole borse poco pratiche, anche se molte donne sceglievano ancora di indossare le tasche.
Non è stato fino alla fine del 1800 quando abbiamo visto il passaggio a tasche più piccole.
Le silhouette dimagranti hanno fornito uno sfondo difficile per le grandi tasche, facendole restringere e diventare pezzi più decorativi piuttosto che utilitaristici.
L’abbigliamento maschile usava ancora le tasche come punto fermo, ma le donne iniziarono il loro passaggio completo alla borsa che continuò fino agli anni ’20.
Gli anni ’20 sono stati anche lo stesso decennio in cui le donne hanno indossato abiti di ispirazione maschile, anche se non ancora in voga.
Questo è ciò che ha riportato la tasca nel guardaroba di una donna.
Dopo che un articolo del Women’s Wear Daily pubblicato nel 1933 ha sottolineato il potenziale delle donne che si spingono verso quello che è tradizionalmente lo stile e le silhouette degli uomini, sempre più donne hanno iniziato a gravitare verso lo stile.
Sebbene gli stili maschili stessero diventando sempre più diffusi nell’abbigliamento femminile, lo era anche la borsa.