L’uomo più sporco del mondo: l’iraniano Amou Haji, vive in Iran e non si lava da più di 60 anni esattamente dal 1954, ha una salute di ferro, ha infranto il record mondiale per il numero di anni trascorsi senza la balneazione ma le bizzarrie non finiscono quà….guarda i video e senti la sua voce a fondo articolo…..
Si chiama Amou Haji ed è riconosciuto come l’uomo più sporco del mondo non si lava dal 1954.
Ha trascorso gli ultimi 60 anni senza un bagno. L’News Agency iraniana (IRNA) ha recentemente pubblicato le foto dell’uomo di 80 anni.
Son più di 60 anni che l’uomo rifiuta di lavarsi.
La sua convinzione lo porta a pensare che, essere pulito può nuocere gravemente alla sua salute.
Il celibe meno ambito al mondo vive in Iran e non fa il bagno da 60 anni.
Non deve avere un buon rapporto con i bagnoschiuma, questo bizzarro uomo che risiede in una buca e, invece di fumare tabacco nella pipa, fuma feci di animali, e mangia carogne.
Il viso, le sue mani ed il suo corpo sono cambiate nel corso degli anni senza igiene.
Oltre l’odore nauseabondo che emana (provare per credere) anche il colore della sua pelle è cambiato.
Il colore è simile a quello della terra stessa e della rugine e per quanto riguarda l’alimentazione Haji odia il cibo fresco e l’acqua potabile.
Pelle squamosa e dura, occhi che a malapena riescono ancora ad aprirsi: non si tratta di una malattia rara ma di uno stile di vita pigro e selvaggio.
Haji è un ottantenne che vive da eremita nel villaggio di Dezhgah, nel distretto Dehram, in Iran. Da oltre sessant’anni rifiuta di lavarsi per il timore di malattie.
Haji vive come un uomo primitivo, lontano dal consumismo, dai mass media, dai rumori della città.
L’odore forte della sua pelle nasconde però il terrore di ammalarsi: l’idea di un bagno, infatti, lo fa incazzare e imbestialire.
Oltre ad acqua e sapone, Haji beve soltanto l’acqua presa da una grande cisterna di petrolio arrugginita.
Haji non apprezzerebbe il cibo fresco e l’acqua potabile: beve l’acqua presa da una cisterna di petrolio arrugginita ed il suo piatto preferito è la carne di istrice marcia. Nonostante questo, godrebbe di una salute di ferro.
Gli abitanti locali lo chiamano “Amou Haji” (“Amou” nella loro lingua significa «anziano gentile»).
Quest’eremita ha modi garbati, nonostante l’aspetto un popoino rude.
Ogni tanto si sdraia tranquillo e in delle buche scavate da lui stesso nel terreno per sentirsi parte integrante tutt’uno della natura.
Nel tempo libero gli piace tanto anche fumare la pipa ma, al posto del tabacco classico, ci mette escrementi di animali.
Quando qualche passante gli regala delle sigarette cerca di metterle da parte per fumarsene 5 contemporaneamente.
Il cibo gradito dall’anziano è la carne di istrice marcia e si idrata tramite una vecchia cisterna di petrolio arrugginita.
Per potarsi capelli e depilarsi Amou non usa forbici o rasoi, come un comune mortale dei tempi nostri, ma li brucia con una fiamma e fuoco acceso da lui stesso.
Haji ha anche una grande avversione per pulire cibo e bere bevande sane.
Preferisce, infatti, bere cinque litri d’acqua nella sua lattina di olio ossidato e mangiare carne marcia di animali.
Haji è FELICISSIMO, nonostante la condizione in cui vive da lui scelta, ed è sempre seguito dai suoi amici nel villaggio, Haji non vuole cambiare assolutamente le sue abitudini di vita.
Nonostante la sua condizione non ha mai contratto nessun tipo di malore, anzi sembra che abbia una salute di ferro!
Un altro uomo ostile alla balneazione ..
l’uomo senzatetto più sporco d’Europa: Ludvik Dolezal è morto a 60 anni
Ludvik Dolezal, senzatetto 60enne ribattezzato ‘uomo più sporco d’Europa’ è morto in una fattoria abbandonata, dove viveva da tempo.
L’uomo soffriva di una malattia psicologica che lo portava a bruciare ogni cosa; poi cospargeva le ceneri sul suo corpo.
Dolezal era balzato tempo fa agli onori delle cronache per la sua strana abitudine: gettare cenere su tutte le parti del corpo.
Links alle fonti video Youtube e ricerche Google….
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