I calcoli renali possono essere asintomatici o avere sintomi minimi e danneggiare silenziosamente i reni… Sintomi, diagnosi e trattamento
I calcoli renali rappresentano un problema diffuso che può interessare chiunque. Ma perché si formano i calcoli renali? Quando le scorie presenti nell’urina fanno fatica a sciogliersi, si formano dei piccoli cristalli. Questi, pian piano, possono raggiungere le dimensioni di una pallina da ping-pong.
Ma da cosa sono causati e, soprattutto, come è possibile intervenire?
I calcoli renali sono il risultato di una patologia a carico delle alte vie urinarie chiamata litiasi renale, nefrolitiasi o calcolosi renale.
I calcoli renali sono agglomerati solidi che si formano nelle vie urinarie come deposito di sostanze che il nostro corpo non riesce a smaltire a causa di varie condizioni e/o patologie.
Spesso i calcoli renali sono asintomatici, e per questo è difficile accorgersi della loro presenza sino al momento in cui alcuni fattori determinano l’insorgenza di accessi dolorosi chiamati coliche renali.
Hyderabad: i medici dell’Asian Institute of Nephrology & Urology (AINU), Hitech City qui, hanno rimosso con successo 300 calcoli dal rene di un agricoltore di 75 anni.
Sebbene la formazione di calcoli sia un fenomeno comune in questa parte del mondo, la presenza di calcoli così numerosi spesso sfida gli urologi che operano su tali pazienti.
Secondo i medici, Ram Reddy, originario del distretto di Karimnagar, soffriva di gravi disturbi alla schiena e ai fianchi negli ultimi mesi, fino a quando non è stato indirizzato e presentato all’AINU Hitech City.
Le scansioni a ultrasuoni e tomografia computerizzata (TC) hanno indicato la presenza di un massiccio calcolo di dimensioni superiori a 7 cm nel rene destro.
Il dottor Md. Taif Bendigeri, consulente urologo, AINU, ha affermato che mentre i calcoli di dimensioni da 7 mm a 15 mm si trovano comunemente tra i pazienti, più di 7 cm erano troppo grandi e forse piuttosto dolorosi per il paziente.
L’età avanzata del paziente, insieme a comorbilità e disturbi cronici come diabete, ipertensione e problemi cardiaci, ha reso il processo più complesso.
Tuttavia, il team guidato dal dottor Mallikarjuna C., ha condotto un’adeguata due diligence, ha preso tutte le precauzioni necessarie ed ha eseguito un intervento chirurgico al buco della serratura utilizzando la tecnologia LASER avanzata, ha affermato.
“La rimozione del carico di pietra di oltre 7 cm è stata effettuata attraverso un’incisione del buco della serratura di soli 5 mm di dimensione. Al termine di una procedura tecnicamente impegnativa, tutti i 300 calcoli sono stati eliminati dal rene. Il paziente è stato diagnosticato normale senza complicazioni ed è stato dimesso il secondo giorno dopo l’intervento”, ha aggiunto il dottor Taif.
La procedura è stata eseguita sotto l’egida del Dr. Mallikarjuna C., e ha sostenuto abilmente il Dr. Deepak Ragoori e la Dr. Leela Krishna. Questo team di esperti è stato ben supportato da un team di anestesisti composto dal Dr. Satyanarayana, dal Dr. Neelam e dal Dr. Sahaja.
Fortunatamente, questo può essere rilevato facilmente con l’aiuto di regolari controlli periodici della salute dei reni.
Sintomi e segni “premonitori” dei calcoli renali
Non esistono dei veri e propri sintomi e/o segni “anticipatori” di una colica: quest’ultima può esordire gradatamente o, più spesso, improvvisamente – senza alcun prodromo – ed in modo estremamente fastidioso per il paziente. In alcuni casi la colica può essere preceduta da una sensazione di malessere generale a volte accompagnata da:
- nausea
- vomito
- fastidio mal localizzato all’intero addome
- diarrea
- meteorismo
- tensione addominale e pelvica
- anoressia (perdita di appetito)
- vertigini
- ansia.
