Soluzione per risparmiare il GAS! La bolletta del gas è una delle spese che ogni famiglia si trova a sostenere. Sapere come risparmiare sul gas equivale a tagliarne i costi e garantirsi un importante risparmio in bolletta, ma significa soprattutto gestire meglio le proprie abitudini di consumo, avendo un occhio di riguardo nei confronti dell’ambiente.
Accendere i termosifoni per ottenere un po’ di tepore è praticamente obbligatorio. Riscaldare casa nelle stagioni fredde, tuttavia, non è certo una comodità economica, specie se che i prezzi dell’energia sono in forte aumento e che, per questo, è davvero molto facile ritrovarsi con una bolletta davero salata.
I parametri che concorrono a generare il consumo di gas sono essenzialmente quattro:
- Zona geografica di residenza
- Efficienza dell’impianto di riscaldamento
- Superficie dell’abitazione
- Isolamento termico
Il primo consiglio da tenere a mente per risparmiare sul gas è quello di evitare le dispersioni di calore. Come prima cosa, puoi renderti conto di quelle che sono le porte aperte oppure le finestre che rimangono aperte quando usi fonti di calore.
Come fare per pagare meno il gas?
Consumare meno gas: consigli utili per risparmiare in bolletta
- Installa un impianto solare termico.
- Installa una caldaia condensazione e le valvole termostatiche.
- Abbassa la temperatura in casa.
- Limita le dispersioni di calore.
- Installa i regolatori di flusso.
- Risparmia gas anche in cucina.
Sostituisci vecchi infissi o tutela quelli presenti in casa
Anche porte e finestre fanno la differenza. Applicare strisce adesive su di essi riduce sensibilmente la dispersione del calore, riducendo gli spifferi d’aria in entrata. Se la situazione economica lo permette, inoltre, è consigliato investire su infissi ad alta conservazione termica, capaci di migliorare il comfort domestico garantendo notevoli risparmi sulla bolletta.
Fai la manutenzione periodica della caldaia e dei termosifoni
Non solo interventi di riqualificazione energetica. Risparmiare gas significa anche monitorare ciò che è già presente in casa. Un impianto di riscaldamento mal funzionante accresce gli sprechi. Come previsto della legge, occorre eseguire almeno un controllo annuale e la pulizia della caldaia. Lo stesso accorgimento è applicabile ai termosifoni. La loro manutenzione ordinaria è necessaria per eliminare le bolle d’aria, colpevoli della riduzione dell’efficienza del sistema di riscaldamento. Questa operazione va effettuata in estate, quando i radiatori non vengono utilizzati.
Dritta del foglio di alluminio sui termosifoni
Risparmiare sulla bolletta e aumentare la resa dei termosifoni: potremmo riassumere così il trucco che vede protagonista un semplicissimo foglio di carta stagnola, da applicare proprio sui terminali che forniscono calore alla nostra abitazione.
Assicurarsi che nei termosifoni non ci sia aria, pulirli, controllarli periodicamente ed evitare di coprirli, infatti, non basta per massimizzare la loro efficienza e consumare meno gas, a tutto vantaggio del bilancio familiare.
Posizionando uno o più fogli di alluminio, reperibili in modo facilissimo e a costi contenuti, tra il muro e il calorifero – magari con del nastro adesivo – otterremo un aiuto fondamentale per evitare dispersioni di prezioso calore nelle nostre stanze.
il calore che andrebbe a disperdersi sulla parete, specie se si tratta di un muro che dà sull’esterno dell’abitazione o dove è presente una finestra, potrà essere recuperato e trattenuto all’interno il più possibile.
Per consumare di meno e riscaldare di più, potremo dargli un’ulteriore “spinta” grazie a dei semplici pannelli di polistirolo, da posizionare tra la carta alluminio e il muro. Oppure, per chi volesse provare un’alternativa ancora più efficace, si possono sempre utilizzare degli specifici pannelli termoriflettenti, fogli isolanti pensati proprio per riflettere il calore da mettere sempre dietro ai termosifoni.
Una buona caldaia può ridurre quelle che sono le emissioni non inquinanti.
Sotto questo punto di vista, l’opzione migliore è quella delle caldaie a condensazione.
Queste ultime riescono a recuperare il calore che si disperde nel camino e lo riutilizzano per riscaldare l’ambiente domestico. Come si può intuire quindi, il calore è sempre costante senza però essere generato in modo nuovo.
Passare al riscaldamento autonomo
Molti sfruttano il riscaldamento centralizzato e non hanno mai pensato di cambiarlo. Tuttavia, in questo modo si ha il pieno controllo sul proprio riscaldamento.
Anche quando questo non sembra necessario, può essere attivato in base a politiche condominiali.
Risparmia sul riscaldamento con le valvole termostatiche
Forse non tutti conoscono i vantaggi di questi dispositivi. Elementi di questo genere possono essere fondamentali se si vuole risparmiare sul riscaldamento centralizzato e quindi se non è possibile passare a quello autonomo.Le valvole permettono di avere un controllo, seppur non totale, sul riscaldamento centralizzato.
Usa cronotermostati all’interno della tua abitazione.
Questi strumenti hanno la funzione di regolare l’accensione e lo spegnimento ed in alcuni casi l’utilizzo del riscaldamento autonomo.
Questi dispositivi hanno il vantaggio di poter programmare l’accensione o lo spegnimento del riscaldamneto. Ad esempio è possibile impostare l’accensione del riscaldamento all’orario di rientro a casa dopo il lavoro.
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Sommario
- Evita le dispersioni di calore
- Imposta la caldaia per risparmiare
- Opta per il riscaldamento autonomo
- Installa le valvole termostatiche
- Utilizza i cronotermostati
https://www.facile.it/energia-luce-gas/guida/come-risparmiare-sul-gas.html
https://greennetworkenergy.it/guide/come-risparmiare-sul-gas/