Oggi è facile sentirsi un po’ pigri, gonfi e con la necessità di disintossicarsi.
Un processo che in realtà il corpo svolge costantemente in maniera naturale per mantenerci in salute.
Quindi, quello che possiamo fare per ritrovare una sensazione di benessere, è supportare l’organismo con un’alimentazione sana adeguata, scegliendo ingredienti che supportano gli organi nella loro azione disintossicante.
Il rischio di eccedere con il cibo è di sfasare il metabolismo.
La disfunzione del metabolismo si presenta sotto forma di aumento di peso, aumento della pressione sanguigna e del colesterolo, meno energia, voglie di zuccheri e disturbi del sonno.
Non serve però un mese di dieta stretta per alleggerirsi, basta mettere in pratiche alcune buone abitudini nell’arco di 24 ore per iniziare a spezzare il circolo vizioso.
CONCEDITI DEL BUON SONNO
Dormire bene ha degli effetti positivi sul cortisolo, l’ormone dello stress. Inoltre, molti studi hanno evidenziato che chi dorme poco mangia di più e sceglie una maggior quantità di cibi appartenenti alla categoria comfort food.
Dormire serve a resettare l’organismo e a eliminare le tossine. Nove ore di sonno, invece delle canoniche 7 o 8 sono un gesto lasso temporale da concedersi per ridare una sferzata all’organismo.
BEVI ACQUA AL MATTINO
Dopo il riposo notturno, il corpo ha bisogno di reidratarsi. Bere subito un bicchiere d’acqua aiuta a rimettere in movimento le funzionalità dell’organismo. Un gesto importante soprattutto dopo una serata alcolica: l’alcol, infatti, disidrata perché aumenta la dispersione di acqua dal nostro organismo.
Uno studio internazionale evidenzia come il ruolo dell’acqua che idrata il tessuto muscolare rendendolo più attivo dal punto di vista metabolico aiuta così a farci perdere peso. L’acqua è inoltre fondamentale per l’assorbimento dei nutrienti e per l’eliminazione di scorie, nonché per attivare una serie di meccanismi metabolici che ci aiutano a perdere peso. Spesso però si sottovalutano gli importanti effetti benefici dei vari macro e micronutrienti presenti nell’acqua come il potassio, il magnesio e il calcio.
FAI STRETCHING
Una pausa di 5 minuti più volte al giorno per migliorare la circolazione, riossigenarsi e ritrovare la giusta energia.
ALLENAMENTO CARDIO
Anche se all’inizio richiede molto sforzo fisico ma sopratutto psicologico, una vola vinta la pigrizia l’allenamento permette di sconfiggere il senso di pesantezza. La giusta combinazione di cardio e forza è quello che ci vuole per dare una mossa al metabolismo. Come spiega Susanna Petternella, live trainer di Revolution, la piattaforma digitale dei club Virgin Active, «Non esiste l’allenamento miracoloso che ci permette di mangiare quanto vogliamo mantenendo sempre la stessa linea. Culturalmente tendiamo infatti a sottovalutare la quantità di cibo ingerito e a sopravvalutare invece le calorie consumate, soprattutto durante l’esercizio fisico. Un approccio equilibrato e ragionevole come un allenamento costante, divertente e non ‘distruttivo’ ci permetterà di affrontare non solo qualche piatto più ricco del solito, ma anche la ripresa con una nuova spinta energetica e uno stato d’animo costruttivo».
BEVI INFUSI DRENANTI
Tra gli ingredienti star dall’azione detossinante e drenante ci sono lo zenzero, il finocchio, infusi alle erbe come tarassaco e bardana. Prima di andare a dormire, una tisana alla cannella aiuta il processo digestivo. «La fitoterapia ci viene in soccorso con i principi funzionali attivi presenti in alcune piante. L’Aloe Vera, per esempio, ha proprietà lenitive sul tratto gastro-intestinale facilitando lo smaltimento delle tossine e il corretto assorbimento dei nutrienti», dice dottoressa Giovanna Geri, farmacista, nutrizionista, co-fondatrice della startup Vitamina. «L’ananas con la Bromelina, miscela di enzimi proteolitici, se assunta a stomaco pieno è utile per facilitare la digestione soprattutto di un pasto ricco di proteine, mentre la curcuma è indicata per chi ha problemi digestivi, la sua funzione è quella di stimolare la secrezione della bile rendendo così più digeribili i grassi. Aggiungo anche un un buon probiotico grazie ai fermenti lattici contenuti al suo interno che facilitano la digestione di sostanze contenti lattosio e riducono la formazione di gas responsabili della fastidiosa sensazione di gonfiore dovuta ad un pasto abbondante».
NO ALCOL
Escludere del tutto il consumo di alcol è il primo gesto per limitare gli zuccheri e non dare lavoro extra all’organismo per eliminare le tossine.
GLI INTEGRATORI
Dagli integratori al collagene, ai multivitaminci, a quelli che contengono Omega 3 oppure zinco: servono per sostenere l’organismo fornendogli un plus di nutrienti per funzionare al meglio delle sue capacità.
NON ESSERE RESTRITTIVO
Dopo giorni di eccessi, la prima cosa istintiva che viene da fare è quella di privarsi del cibo e di seguire una dieta liquida.
Basta invece, essere più consapevoli nella scelta degli alimenti, privilegiando frutta e verdura cruda e lasciando un 20% di «bonus» per assecondare i desideri del proprio corpo.