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Caffè Caffeina Teina Tè verde curiosità benefici proprietà nutritive effetti sul fisico e controindicazioni

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chicchi di caffè e tè

Teina e Caffeina sono la stessa molecola. Scopriamo di cosa si tratta la teina e la caffeina, le differenze e quali sono i possibili benefici e controindicazioni….

La caffeina è conosciuta da millenni, ma è entrata nel consumo giornaliero solo alcuni secoli fa, come nutriente principale del caffè.

300 milligrammi di caffeina sono ritenuti il limite di assunzione giornaliera, questo si tramuta in 5 espressi (60 mg di caffè l’uno) o 3 tazzine abbondanti di caffè della moka (85 mg di caffeina cad.). Non è solamente il caffè che contribuisce all’introduzione di caffeina nel nostro corpo, non vanno dimenticati il tè, il cioccolato oltre ad altri 60 vegetali.

Il limite viene quindi leggermente abbassato a 3 caffè espressi al giorno per le donne e gli uomini di corporatura esile che possono salire a 4 per gli uomini più robusti. Le donne in gravidanza dovrebbero limitare al massimo il consumo di caffè visto che alte dosi di caffeina risultano pericolose per il nascituro.

Dove trovare la caffeina

Non è contenuta solo nel caffè, ma anche in altre piante quali: 

  • cacao
  • noce di cola
  • erba mate
  • guaranà. 

Sono circa 60 le specie di piante che contengono lo stesso composto alcaloide. Caffeina, teina, mateina, ecc. sono tutti nomi con cui è identificato lo stesso alcaloide stimolante che ha una sola composizione chimica, una stessa struttura molecolare. 

Ma a seconda di dove si trova, questo composto esplica effetti diversi sul nostro organismo in relazione alla concentrazione e la quantità del principio attivo. 

Benefici del Caffè

Tra le molte componenti nutrizionali del caffè, la più nota e studiata è senza dubbio la caffeina, poiché dotata di proprietà importanti, come:

  • l’effetto stimolatorio sulla secrezione gastrica e su quella biliare (ecco perché si ritiene che un caffè a fine pasto faciliti la digestione);
  • l’effetto tonico e stimolatorio sulla funzionalità cardiaca e nervosa (ecco perché molte persone ne apprezzano l’effetto energetico, utile tra l’altro per non abbioccarsi in seguito ad un lauto pasto);
  • l’effetto lipolitico, cioè favorente il dimagrimento (la caffeina stimola l’utilizzo dei grassi a scopo energetico e la termogenesi, aumentando la quantità di calorie bruciate dalla “macchina uomo”);
  • l’effetto anoressizzante (il caffè assunto in dosi massicce diminuisce l’appetito).

Oltre alla caffeina, nel caffè sono contenute molte sostanze, il cui potenziale ruolo benefico sull’organismo è ancora in fase di studio. In particolare, sono state isolate diverse componenti dalle spiccate proprietà antiossidanti, antimutagene ed antinfiammatorie, che sono comunque insufficienti per compensare il rischio derivante da un consumo elevato di caffè.

Rischi del caffè

Le ripercussioni della caffeina sulla salute umana sono dose dipendenti. Un consumo elevato di caffè, che definiremo in termini quantitativi nel prossimo paragrafo, espone l’organismo a diversi rischi:

  • quando è eccessivo, l’effetto stimolatorio sulla secrezione gastrica può causare danni al sistema digerente – per via dell’elevata acidità dei succhi riversati nello stomaco – (ecco perché il caffè è controindicato se si soffre di ulceragastrite o reflusso gastroesofageo);
  • l’effetto tonico e stimolatorio sulla funzionalità cardiaca e nervosa, può rivelarsi dannoso per persone che soffrono di insonniavampate di calore ed ipertensione; all’aumentare della dose la caffeina determina tachicardia, sbalzi pressori e tremori anche nelle persone sane.
  • L’effetto lipolitico, cioè favorente il dimagrimento, è annullato e addirittura ribaltato se al caffè viene aggiunto dello zucchero (+ 20 calorie a cucchiaino) o del latte (+ 10 calorie se il caffè è macchiato).
  • L’effetto inibitorio sull’assorbimento di calcio e ferro può favorire l’instaurarsi di quadri anemici ed osteoporotici.

 

Che differenza c’è tra Teina e caffeina ?

il tè presenta una maggior quantità di polifenoli, sostanze antiossidanti che, tra le altre cose, causano un rallentamento dell’assorbimento della teina (o caffeina). 

Quindi, bevendo tè, gli effetti stimolanti si avvertono più tardi rispetto al caffè, ma durano più a lungo. 
L’effetto della caffeina nel tè
 è anche mitigato dalla teanina, un aminoacido che avrebbe alcune proprietà rilassanti (ma non sedative) che stimolerebbero un neurotrasmettitore ad azione inibitoria. 

Quindi, nel tè, l’effetto eccitatorio della caffeina risulta ridotto sul nostro organismo, ma permette comunque di mantenere stimolato il sistema nervoso centrale, migliorando la capacità di concentrazione.

La teina è stata infatti scoperta solo dopo l’estrazione della caffeina dal caffé da parte di Friedlieb Ferdinand Runge nel 1829.
Solo in un secondo momento ci si è resi conto perché gli effetti di queste due sostanze fossero simili: teina e caffeina sono la stessa molecola.

Teina stimolante naturale

La teina, come suggerisce il nome, è uno dei principali costituenti del tè, ma è anche una sostanza stimolante che agisce sul sistema nervoso favorendo la concentrazione.
Un po’ come la caffeina, questo componente deve essere assunto con moderazione per evitare effetti collaterali e dipendenze. 

Come la caffeina e gli altri alcaloidi del medesimo gruppo, la teina è un potente eccitante che agisce a livello nervoso e muscolare, attenuando il senso di fatica durante l’attività fisica e gli sforzi prolungati.

Questa molecola è molto utile in associazione a diete ipocaloriche o regimi alimentari orientati alla perdita di peso. Essa, infatti, stimola la diuresi, favorisce l’eliminazione degli acidi grassi, la combustione dei lipidi ed aiuta ad eliminare i liquidi.

Teina dove trovarla

Questo alcaloide è presente in tutte le varietà ma non nella stessa quantità. Il più ricco di teina è il tè nero, mentre quello che ne contiene meno è il tè verde. Spesso la si trova anche in molte bevande energetiche, in alcuni drink analcolici e in certi farmaci.

Si trova in alte concentrazioni nei chicchi del caffè, nelle bacche di guaranà e, in misura minore, in tè, mate, cioccolato e bevande analcoliche a base di cola.

Nonostante le foglie di tè contengano maggiori quantità di teina, le tecniche estrattive dell’infuso determinano una notevole perdita della sostanza. Basti pensare che le concentrazioni più alte si trovano nel caffè espresso dove l’alcaloide compare sotto forma di caffeina.

Teina principali proprietà

  • Diminuzione del senso di affaticamento e stanchezza
  • Aumento dell’attività cerebrale in stato di veglia
  • Eliminazione degli acidi grassi
  • Facilitazione della lipolisi (combustione dei grassi)
  • Stimolazione della diuresi
  • Riduzione della sonnolenza
  • Incremento del metabolismo basale

La teina presenta diverse funzioni quali: 

    • Diminuisce il senso di affaticamento
    • Aumenta l’attenzione
    • Mantiene lo stato di veglia
    • Mantiene la mente vigile
    • Favorisce l’eliminazione degli acidi grassi
    • Facilita la lipolisi, quindi la combustione dei grassi
    • Favorisce la diuresi
    • Favorisce la perdita del peso, grazie alla eliminazione dei liquidi e al suo effetto di incrementare il metabolismo basale. 

Controindicazioni della teina

La teina è un alcaloide che non presenta particolari controindicazioni o effetti collaterali. Il problema potrebbe presentarsi sono in caso di assunzione eccessiva.

In questo ultimo caso, è possibile che si verifichino ansia, insonnia, nervosismo, mal di stomaco, palpitazioni, nausea e vomito.
Nei casi più gravi, la teina, così come la caffeina, può creare dipendenza. 

Inoltre, dato poco noto, la teina può interferire con l’assorbimento del calcio.
Perciò, in caso di assunzione di dosi massicce di questo alcaloide, potrebbero presentarsi alcuni problemi come assottigliamento osseo o, in casi estremi, osteoporosi.

Le Proprietà del Tè Verde benefici per la salute e per la forma fisica

La pianta dalle cui foglie si ricava il tè, Camellia sinensis, è stata una delle prime coltivate sulla terra: la si conosce da ben 5000 anni. Le foglie della Camellia sinensis danno origine a tutti i diversi tipi di tè.

I BENEFICI DEL TÈ VERDE

Le catechine sono composti con spiccata azione antiossidante, dalla quale derivano attività diverse in diversi distretti dell’organismo.

Ci limitiamo a citare quelle per cui sono disponibili studi scientifici presenti nella letteratura medica internazionale più autorevole.

Riduzione del colesterolo

Non solo le catechine portano alla riduzione del colesterolo, ma sono anche in grado di inibire l’ossidazione del “colesterolo cattivo” (LDL), che è la vera causa dell’irrigidimento delle pareti arteriose. In poche parole meno colesterolo e meno pericoloso.

Prevenzione del sovrappeso

Le cellule responsabili dell’accumulo dei grassi (adipociti) vengono stimolate a rilasciarli e contemporaneamente vi è un consumo maggiore di grassi da parte dell’organismo. Come risultato si riduce la “massa grassa” complessiva.

Riduzione del rischio cardiovascolare

La maggior parte delle patologie hanno inizio con una lesione dell’endotelio vascolare. Le catechine sono in grado di proteggerlo in modo efficace.
Come consegunza si ha una valida protezione da ipertensione, aterosclerosi, trombosi, infarto del miocardio ed ictus.

Protezione della cute

I raggi ultravioletti ed alcuni agenti chimici, oltre a provocare l’invecchiamento della pelle e le macchie, possono anche portare a tumori cutanei.
Diversi studi hanno dimostrato l’azione protettiva delle catechine anche a livello cutaneo, sia verso l’invecchiamento che i tumori della pelle. Pelle più bella e più sana.

Malattie neurodegenerative

Vi è un indubbio ruolo di prevenzione (non di cura) di malattie quali il Parkinson e Alzheimer, da parte delle catechine del te verde.

Protezione dal cancro prostatico

Gli studi scientifici hanno confermato questa protezione in laboratorio e “sul campo”. Nei paesi dove vi è il maggior consumo di tè verde vi è anche la minor incidenza di tumore alla prostata.

Continua a leggere su:

https://www.farmaciapilla.it/news/le-proprieta-del-te-verde-benefici-per-la-salute-e-per-la-forma-fisica

https://www.cure-naturali.it/enciclopedia-naturale/rimedi-naturali/erboristeria/teina.html

https://www.tuttogreen.it/teina-proprieta-usi-controindicazioni/

Caffeina: cos’è, benefici, effetti sul fisico e controindicazioni

https://www.multimedica.it/news/le-proprieta-nutritive-del-caffe/

https://www.my-personaltrainer.it/salute/caffe-salute.html

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